Daniele Cinelli, ex centrocampista e collaboratore di Ignoffo e Capuano all'Avellino, in questa stagione al Messina, ha conseguito il patentino UEFA A. In una intervista a Il Mattino ha parlato del suo traguardo raggiunto e della stagione deludente dei biancoverdi: "Il mio percorso da secondo è terminato. Con il mio staff vogliamo sposare un progetto degno e stimolante. Non vedo l’ora di dimostrare il mio valore a coronamento di una trafila che ha fatto il paio con quella che ho vissuto da giocatore".

Sull'Avellino: "Da fuori è molto difficile capire i problemi che si sono venuti a creare. Sono rimasto decisamente sorpreso. Quando abbiamo giocato e vinto 2-0 in casa nostra fecero un’ottima partita. Pensavo che quella sconfitta sarebbe stata mandata in archivio come un semplice incidente di percorso, invece è stata una delle tante battute d’arresto in un cammino travagliato. È un dispiacere immenso che l’Avellino non sia arrivato neppure ai playoff nonostante una proprietà solida, che ha investito tanto. Non è piacevole per il blasone e la storia del club ritrovarsi ad analizzare un’annata maledetta che la piazza non meritava di vivere, però, resto fiducioso. Con l’arrivo del direttore Salvini può considerarsi già iniziata un’altra era, che porterà l’Avellino a competere ad alti livelli come è giusto che sia. Tutti possono sbagliare, ma se sei l’Avellino hai il dovere di lottare sempre per i primi tre posti in questa categoria".

Sul suo futuro: "Ho avuto modo di crescere come tecnico e da tecnico un giorno, dopo averlo fatto da calciatore e da vice allenatore, spero di vincere ancora con il mio amato Avellino".

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Dom 21 maggio 2023 alle 17:18
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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