Stefano Ghirardello è intervenuto nel corso di Linea Verde Sport, su SportChannel: "Ricordo la trasferta di Cittadella, una delle poche in cui prendemmo pallonate durante la partita e poi fummo cinici nel vincerla in pieno recupero. Segnai 11 gol in quella stagione, culminata con la vittoria contro il Napoli ai playoff. Eravamo un grande gruppo, a volte poteva sembrare che ci fossero delle teste calde, ma quando scendevamo in campo eravamo un'unica cosa e questo fece la differenza a discapito di un Napoli costruito per salire in Serie B, piena di ottimi singoli. Noi, però, avevamo un'anima fortissima.

Avendo giocato ad Avellino, consiglio a tutti di giocare almeno un campionato al Sud Italia. Io ne ho giocato due, ma sono quelli che mi hanno dato più emozioni. Nel bene e nel male il calore e l'intensità con cui ti confronti ogni giorno con le persone è molto più profondo rispetto alle piazze del Nord. Spero nel mio piccolo di aver fatto gioire molte persone.

I cento gol di Maniero sono numeri che parlano chiaro. È un calciatore che in questa categoria può fare sempre la differenza. Vincere sei gare di fila non sono poche, significa che la squadra ha dei valori e deve raccogliere tutte le energie per puntare al massimo. In questo momento la Ternana ha un buon vantaggio, ma il calcio è bello perché imprevedibile. L'Avellino dovrebbe pensare prima a consolidare il secondo posto, il Bari sembra ferito, ma la squadra è tosta e può recuperare". 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mar 09 marzo 2021 alle 11:30
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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