L'ex direttore sportivo dell'Avellino, Carlo Musa, reduce dall'esperienza al Teramo, ha parlato ai microfoni de Il Mattino: "L’eliminazione dai playoff e lo specchio dell’annata dell’Avellino. Un vero peccato, perché il grande entusiasmo che si era creato dopo tanto tempo e due anni di pandemia aveva riportato tante persone allo stadio. La famiglia D’Agostino così tanta gente non l’aveva mai vista. Avere un presidente come D’Agostino è una grande fortuna, per solidità economica e voglia di programmare. E poi è irpino. Dico di tenerselo stretto. Chi salverei della rosa? In difesa senza dubbio Dossena, che resta un profilo interessante e capace di adattarsi a più ruoli. A centrocampo Carriero, perché è un lottatore e ha lo spirito giusto e in attacco Murano, che pure se è al centro di polemiche, se messo nelle giuste condizioni, fa la differenza. Conoscendo Enzo De Vito ci sarà spazio per qualche calciatore giovane. L’allenatore? Secondo me uscirà qualche coniglio dal cilindro”.

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Lun 09 maggio 2022 alle 18:27
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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