Papadopulo: "I playoff sono una lotteria, l'Avellino deve programmare la prossima stagione, che deve essere vincente"

Giuseppe Papadopulo, ex allenatore, tra le altre, dell'Avellino, ha parlato a Il Mattino, analizzando la stagione in casa biancoverde. 
Queste le sue parole: "L'Avellino deve iniziare a preparare come si deve il prossimo campionato. Ora bisogna gettare le basi per una stagione di alto livello e l'Avellino deve essere protagonista il prossimo anno, come quest'anno è il Catanzaro. I lupi devono cercare di guadagnarsi una categoria più consona alla loro storia. Se solo penso a quei ventimila sugli spalti, di quando allenavo io, mi viene ancora oggi la pelle d'oca. L'Avellino come ambiente, non ha nulla da invidiare al Catanzaro, anzi. Il prossimo anno, però, deve essere una stagione da primato, senza se e senza ma. E poi, in Serie A, con Napoli e Salernitana, c'è bisogno dell'Avellino".
Stagione in corso da archiviare: "No, l'Avellino deve lavorare in questi mesi, dove verrà puntellata la squadra e devono essere messe  a punto diverse cose, come sta già accadendo. Ovvio, bisogna arrivare bene ai playoff e giocarseli. Però i playoff sono una lotteria e si può steccare, come è accaduto in passato non solo all'Avellino ma anche ad altri club ambiziosi che puntavano alla promozione. Quindi occorre programmare, pensando già alla prossima stagione e poi, se magari dovesse arrivare la promozione ai playoff, ben venga. Però l'Avellino quest'anno ha ben poche possibilità, quindi bisogna lavorare per il futuro e essere protagonisti l'anno prossimo. Amo Avellino e l'Avellino, ecco perché voglio essere onesto. Nessuno si aspettava una stagione così complicata con una classifica così difficile, ma bisogna guardare avanti, sempre. Davanti c'è una lepre come il Catanzaro, che sta facendo grandi cose, poi il Crotone, ma per quanto mi riguarda, tutte le altre squadre sono ampiamente alla portata dell'Avellino".