Gigi Pavarese, ex direttore sportivo dell'Avellino, è stato ospite di Zona Verde, format di Sportchannel 214. 

Queste le sue parole: "Ho visto quanto accaduto tra le tifoserie ieri ed è stato sconcertante notare come è stato organizzato il servizio di ordine pubblico tra le tifoserie. E' stata davvero una cosa ignobile, bisogna elogiare il comportamento dei tifosi dell'Avellino, che non hanno reagito a quanto accaduto. Non è accaduto nulla di grave solo grazie alla civiltà dei 300 tifosi avellinesi, che nonostante siano stati accolti da pietre, mattonelle, sassi,  bottiglie di vetro, non hanno reagito. Chi ha organizzato il servizio d'ordine si faccia un esamino di coscienza". 
Sul comunicato di Ghirelli: "Mi auguro che il presidente D'Agostino, che ha ottimi rapporti con Ghirelli e spesso hanno mangiato anche insieme, lo inviti al Partenio e soprattutto lo faccia incontrare con i capi tifosi, per fargli capire la signorilità di questa tifoseria. Alla fine dispiace che a pagare possa essere proprio la società dell'Avellino, con chiusura di curva, o multe salate. Evidentemente la macchina organizzativa ha fallito miseramente. Io purtroppo sono l'ultimo a poter parlare di partite a rischio, perché su una partita a rischio, una famosa Nocerina-Salernitana, presi 3 anni e mezzo di squalifica, ma bisognava trovare l'agnello sacrificale che in quel caso fui io. Fossi in Ghirelli, però, ci penserei due volte prima di parlare". 
Sull'Avellino: "Ha una grande società e collaboratori competenti, e mi riferisco innanzi tutto a Enzo De Vito, che mi auguro possa essere fatto lavorare con serietà e tranquillità. Con l'arrivo di Rastelli, hi visto che è stato dato un senso di appartenenza a questi colori. Massimo non è un mago, non ha la bacchetta magica, ma grazie alla sua esperienza e alla sua voglia di riscatto, ha dato un volto a questo Avellino. Rastelli è un tecnico straordinario e un uomo dai grandi valori, l'ho avuto come calciatore a Napoli e ad Avellino, l'ho battezzato come allenatore, perchè vincemmo il campionato in C2 con la Juve Stabia e dopo arrivò ad Avellino. Quindi, so che allenatore è e so cosa può dare all'Avellino". 
Su Moretti: "E' un bel prospetto, sa che si gioca una carta importante ad Avellino, è destinato ad una carriera importante e sa che Avellino può lanciarlo". 
Episodio Tito-Kanoute: "Non sono belle scene da vedere, mi auguro che sia Rastelli che la società intervenga su questo episodio, perché questa sceneggiata non è ammissibile".
 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mar 08 novembre 2022 alle 18:40
Autore: Marco Costanza
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