Luigi Sassanelli, ex portiere dell'Avellino, a Sportchannel racconta i suoi ricordi legati all'ultimo precedente tra Avellino e Turris in coppa: "Ricordo che noi vincemmo 1-0 in casa, era una delle prime partite dopo il ritiro, faceva caldo, all'epoca la Turris era una squadra forte pur facendo la C2. Una gara combattuta, tirata, vinta dall'Avellino. Mi ruppi anche il naso in quella partita poi rimesso a posto dal massaggiatore, cose che succedono. La gara di oggi ha una valenza importante per avere anche una posizione privilegiata nei playoff. Due squadre che hanno avuto problematiche, l'Avellino ha preso un allenatore che conosce bene la piazza. La gara sarà tirata perché entrambe ci tengono ad arrivare in fondo. Io sono sempre stato contrario all'alternanza tra i portieri, è un ruolo delicato rispetto agli altri calciatori e il portiere ha maggiore bisogno di continuità. Ma l'Avellino è partito male, quando la squadra subisce gol anche se il portiere ha poche responsabilità, nel calderone finiscono tutti. L'Avellino ha tre ottimi portieri in rosa e ora l'allenatore deve scegliere e dare continuità nelle prestazioni.

Conosco molto bene Rastelli, è esperto, sa dove mettere le mani e quello che deve fare. Se riesce a fare 7-8 risultati consecutivi può rientrare nelle prime tre, ma la serie C è un inferno, tutto può succedere".

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mer 02 novembre 2022 alle 13:32
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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