Il Perugia lo aveva chiamato in panchina per risolvere i problemi, invece Piero Braglia è finito divorato dagli stessi: cinque sconfitte in altrettante partite e la decisione di rassegnare le dimissioni dopo il tonfo a Pineto: Presento le mie dimissioni, perché è giusto. Poi informerò la società. È un gesto che devo fare perché così non si può andare avanti. Tutto qui, niente di più. Mi sembra giusto perché dopo tutte queste partite non si può continuare a perdere cosi. È un gesto che devo fare anche nei confronti dei ragazzi, della città, dei tifosi. Giusto che uno faccia questo passo indietro. Non è uno scappare, non ho quel carattere ma mi sembra giusto fare questo gesto. Poi seguiranno altri gesti. Perché io non voglio assolutamente niente dal Perugia", si legge su TifoGrifo.

Non intende fare passi indietro, invece, Michele Pazienza, che nonostante un'altra sconfitta in campionato rimane saldo al suo posto. La Torres ha deciso di proseguire con il tecnico di San Severo, da cui si attendeva le dimissioni dopo il 2-0 interno subito contro il Forlì.

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 12:45
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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