Armellino: "Bene la vittoria, ma la vetta è ancora lontana. C'è da lavorare. Ai compagni oggi ho detto che non avevamo alibi"

Marco Armellino, centrocampista e stasera difensore dell'Avellino, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria sul Potenza. 
Queste le sue parole: "C'è entusiasmo, abbiamo fatto un'altra vittoria, ma la vetta della classifica è ancora lontana. Sono contento per la prestazione di squadra fatta oggi, non era facile, venivamo da una gara persa immeritatamente a Messina. Volevamo riscattarci e abbiamo dato tutto. Il ruolo di difensore? In passato l'ho già fatto, sono soddisfatto, ma per la squadra. Dobbiamo migliorare e avere maggiore continuità. Spero che oggi possa cominciare un altro campionato. Negli spogliatoi, ho detto prima della partita, stasera non ci sono alibi, anche se ci sono assenze. Dobbiamo vincere, chiunque giochi. Siamo l'Avellino e siamo una squadra forte, non contano le assenze e tutti devono sentirsi importanti e facciamo parte di un gruppo forte". 
Su Casarini: "Federico non lo scopro io, è un professionista da alla A alla Z. Ha sempre dato la sua disponibilità, senza dire mai una parola fuori luogo. Ci darà una grossa mano". 
Su Pazienza: "L'allenatore è un martello, dall'inizio alla fine di ogni allenamento. Speriamo che diventi l'Avellino di Pazienza". 
Sull'essere leader: "Un campionato di C si vince così, lavorare, lavorare e i risultati arriveranno. Speriamo che arrivino presto".