Dal 2009 ad Avellino, il capitano Angelo D'Angelo si appresta a vivere la sua sesta stagione con la maglia biancoverde: "Il campionato scorso è acqua passata - ha dichiarato il centrocampista cilentano in conferenza stampa - . La società ha operato nel modo giusto, portando anche a centrocampo giocatori importanti. Il campionato è lungo e lo sappiamo. L'importante sarà remare tutti dalla stessa parte. La società ha lavorato per completare la rosa nel modo giusto. Quest'anno non saremo più una matricola ma noi guarderemo sempre in casa nostra. Cercheremo di prepararci al meglio già dal ritiro, cercando di fare gruppo perché è un aspetto fondamentale e lo è stato già negli anni passati. Bisogna onorare al meglio la fascia da capitano. Questo è un ruolo delicato che porta molte responsabilità, non solo in campo ma anche nella settimana. E' normale che ci sia la competizione ma sarà il campo a decidere. A luglio non ci sono titolari. Non è importante chi gioca ma come si gioca".
Sulla preparazione: "Lo scorso anno abbiamo fatto una partenza straordinaria. Penso sia intelligente ripercorrere la stessa preparazione dell'anno scorso. A livello fisico gli altri ci invidiavano moltissimo".
Sugli obiettivi: "Bisogna essere realisti. Ci sono molte squadre attrezzate ma credo che abbiamo i mezzi per fare un grandissimo campionato. Il nostro obiettivo è migliorare quanto fatto lo scorso anno. In C2 sognavo la B e ci sono arrivato. Ora sogno la Serie A e tutti lo meritano. Sappiamo che sarà difficile. Non so se già quest'anno ma penso che i sogni pian piano si avvereranno".
Sugli addii di Millesi e Biancolino: "Dispiace ma il calcio è questo. Credo che abbiamo l'esperienza per reggere uno spogliatoio unito. I nuovi hanno già capito cosa vuol dire giocare ad Avellino".

Sezione: Focus / Data: Sab 19 luglio 2014 alle 16:49
Autore: Carmine Roca / Twitter: @carm_roca
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