Lo scontro per il secondo posto lo vince il Picerno. Inutile girarci intorno: i lucani hanno dimostrato di essere in un ottimo periodo di forma, di meritare la posizione di classifica che occupano, e hanno meritato la vittoria. Anche Murano ha confermato di essere un altro giocatore da quando è approdato al Picerno e di non essere capocannoniere per caso: suo il gol che ha sbloccato il match, eludendo la marcatura di Mulè, ma al di là del gol per tutta la partita i padroni di casa sono apparsi più in palla, più energici, più motivati. L'Avellino anche stavolta si è perso lentamente dopo il vantaggio del Picerno, e nel secondo tempo si è spento definitivamente dopo il raddoppio di Santarcangelo.

Neanche inserire un attaccante in più, una prassi ormai, con Sgarbi spostato a sinistra e Gori-Marconi in avanti ha permesso ai Lupi di creare maggiori pericoli. E neanche l'ingresso di Patierno per uno spento Marconi ha sortito effetti. Il Picerno ha controllato senza particolari problemi (a parte una sfuriata più di nervi che organizzata dell'Avellino nel finale) e ha portato a casa i tre punti. Avellino ora terzo a -6 dal primo posto e in attesa della partita del Benevento di domani.

Sezione: Focus / Data: Dom 26 novembre 2023 alle 20:25
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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