Tutto incredibilmente facile per l’Avellino contro la Turris: i biancoverdi comandano e controllano la partita dal primo all’ultimo minuto. Chiave di volta dell’incontro l’espulsione per doppia ammonizione di Maestrelli al 20’ e il rigore per l’Avellino. Con un uomo in più e un gol di vantaggio si fa incolmabile il divario tra le due società, con i biancoverdi che colpiscono un palo con Gori e raddoppiano con Patierno, giunto a 19 gol in campionato.

Non cambiano l’inerzia del match neanche le due espulsioni avvenute all’intervallo ai danni di D’Ausilio ed Esempio, evidentemente per screzi negli spogliatoi: al ritorno in campo, sempre con un uomo in più, l'Avellino la chiude con un gran gol di De Cristofaro che con un sombrero disorienta Scaccabarozzi e infila all’angolino. E poco dopo trova il poker con Liotti ben servito davanti alla porta da De Cristofaro. A questo punto Pazienza si mette in maniera più equilibrata con il 4-3-2: Tito per Liotti e Palmiero per Armellino. Avellino che comunque mantiene alta la pressione e non rinuncia ad attaccare, Turris ormai sfiduciata e in balia dell’avversario che praticamente non si fa mai vedere dalle parti di Ghidotti.

Avellino ora secondo, in attesa di Juve Stabia-Benevento di domani sera.

Sezione: Focus / Data: Dom 07 aprile 2024 alle 22:48
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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