Kosta Runjiaic, allenatore dell'Udinese, farà il suo debutto ufficiale sulla panchina friulana nella sfida di domani contro l'Avellino. 
Il tecnico dei friulani ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i lupi.
Queste le sue parole: "Sono molto entusiasta. Sarà una partita importante, soprattutto perché giocheremo di fronte ai nostri tifosi. Non vedo l'ora di iniziare, ci aspetta una sfida tosta che non possiamo assolutamente sottovalutare. Vogliamo fare una buona partita e passare il turno".

Vedremo una formazione simile alla sfida con l'Al Hilal? "C'è ancora un allenamento di rifinitura. Domani dopo pranzo deciderò la formazione che partirà titolare. Alcuni giocatori sono arrivati da poco tempo, è probabile che partiranno inizialmente dalla panchina".

Quali sono le condizioni di Kristensen? Non è ancora a disposizione. Domani non sarà nemmeno in panchina. Sta facendo dei miglioramenti giorno dopo giorno, ha iniziato a lavorare con il gruppo ma non vogliamo correre dei rischi. Si porta dietro un problema muscolare dalla scorsa stagione e vogliamo procedere con cautela per evitare delle ricadute".

Nei testi amichevoli hai fatto diverse prove in attacco, dietro alla punta ci sarà la coppia Samardzic-Thauvin? "Vedremo, i feedback che arriveranno da queste prime gare ufficiale ci diranno se si dovrà modificare qualcosa o meno. Al di là degli interpreti, questo sistema di gioco penso sia ideale per quelle che sono le caratteristiche dei nostri giocatori"

Dei giovani aggregati in questa fase di preparazione c'è qualcuno che reputi già pronto per la Prima Squadra?

"Palma è un giocatore giovane, mi ha impressionato la sua fisicità. È un bravissimo ragazzo che non sente in campo alcuna pressione. Sembra più grande dell'età che ha. Mi piace molto, è ancora molto giovane. In pre season ha giocato parecchi minuti. Voglio che continui a lavorare con la Prima Squadra. Non so quando ma nel futuro prossimo sono sicuro che farà il suo debutto anche in Serie A. Non c'è solo lui ma anche altri giovani che possono essere utili alla causa. Devono continuare a lavorare duro per arrivare ad avere una chance in Prima Squadra. Chiaramente l'Udinese è famosa per lo scouting e per lanciare i giovani di talento, ce ne sono anche altri, ora toccherà a loro dimostrare il loro valore. Inler mi aiuta in molte valutazioni dall'esterno, c'è un confronto quotidiano sui progressi dei giovani. A fine ritiro con la società abbiamo fatto già le prime valutazioni sulla rosa".

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 08 agosto 2024 alle 16:30
Autore: Marco Costanza
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