Il presidente dell'Aic, Damiano Tommaso sulle colonne de Il Mattino è tornato sul taglio degli stipendi in Lega Pro: "Non possiamo pensare di accostare gli emolumenti di un calciatore di Serie A con quelli di uno di Lega Pro. In Consiglio Federale sono state discusse delle linee guida per le Licenze Nazionali che riguardano tutti i calciatori indistintamente, mettendo in discussione mensilità come quella di marzo dove si sono allenati e hanno giocato, e spostando i controlli a fine agosto. È impensabile che un calciatore di Lega Pro che guadagna come un impiegato e con quello stipendio mantiene la famiglia, resti 4 o 5 mesi senza essere pagato. Noi come AIC abbiamo già stanziato un milione di euro da mettere in un Fondo assistenziale a copertura dei contratti più bassi e abbiamo chiesto a tutte le componenti di contribuire, anche alla Serie A. Purtroppo non vedo la volontà di uscire insieme da questa situazione, mi pare che valga ancora la vecchia regola del veniamone fuori fregando l’altro".

Sezione: Le altre di Lega Pro / Data: Gio 28 maggio 2020 alle 12:44
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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