Il presidente della Federazione? "Prima cerchiamo progetti e programmi, i nomi arriveranno di conseguenza". Quale la ricetta per il nostro calcio? "Nessuna in particolare, ma avere sempre al centro di ogni politica la passione popolare, non il Palazzo".
Andrea Abodi risponde così alle domande del giornalista Francesco Delzio alla Scossa, in onda questa mattina su Rtl 102.5.
Come si conviene al nome della trasmissione si è ragionato come dare impulso al calcio italiano dopo gli insuccessi del mondiale brasiliano: "dobbiamo rendere le cose più semplici, riavvicinarci alla gente perché il calcio è passione popolare, non è Palazzo. Molto spesso ci allontaniamo e pensiamo che il calcio sia un pifferaio magico invece non è più così, dobbiamo andare incontro alle esigenze. Il nostro è un momento di competizione indubbiamente, ma di spensieratezza. Dobbiamo capire che la gente non ha bisogno di altri confitti, ce ne sono gi abbastanza nella società, noi dobbiamo essere un momento di tranquillità. Poi ovvio - aggiunge - ci sia la competizione nel campo, ma lasciamola solo sul campo".
Abodi parla poi del modello di gestione della Serie B, il quale è "in via di consolidamento, abbiamo ancora molte cose da fare. La scossa è una spinta necessaria, non tanto perché ci accontentiamo delle cose positive, ma perché lavoriamo sulle cose negative, sappiamo quali sono le nostre criticità e una di queste riguarda le infrastrutture. Un tema importante è lo sviluppo infrastrutturale, stadi e impianti di allenamento, nei prossimi anni ci siamo impegnati a costruirne di nuovi insieme alle nostre società, sei, tre stadi e tre impianti di allenamento. Si parte dalla casa del calcio, poi il rapporto con il territorio è fondamentale, ci sono tante positività. Il calcio è un soggetto spesso avulso dal territorio stesso, giochiamo il sabato e poi ce ne ricordiamo la settimana dopo. Vogliamo interagire ogni giorno con tutte le tipicità, e nelle nostre 22 città ci sono bellezze di varia natura, ambiente, paesaggio, tipicità, alimentazione, tesori di arte e cultura; perché essere soggetti estranei?".
"Poi - sottolinea ancora - abbiamo un tema che per noi è fondamentale, la reputazione, la credibilità: non c'è gioco senza reputazione, non c'è fatturato senza reputazione di nessun genere, sia sportivo che sociale, che finanziario".
Abodi affronta anche il tema del fair play finanziario e del destino di Siena e Padova. "Questo è motivo di grande amarezza sportiva, perché dietro una società che non si iscrive c'è una storia, una maglia, ci sono comunità sportive che devono per il momento arrendersi. Per fortuna il calcio non è come la vita, il calcio quando interrompe il suo percorso lo riprende, magari un po' più giù. Quindi auguriamo almeno questo ai tifosi senesi e biancoscudati, di poterli rincontrare presto riprendendo il cammino appena possibile".
Infine il fair-play finanziario. Un tema europeo, non solo italiano, perché tutte le grandi realtà sportive si confrontano con i debiti: "Le società di calcio sono molto di più che imprese perché oltre a dover rispondere a requisiti imprenditoriali e industriali devono amministrare emozioni e passioni e la responsabilità con la quale si gestisce il calcio, che sia una società, una lega, una federazione, deve tener conto di questo fattore. Non si è mai padroni di qualcosa, ma siamo semplicemente degli staffettisti. Prendiamo il testimone e lo diamo a chi verrà, sapendo che il calcio è un'emozione che si trasferisce di padre in figlio". La Serie B, chiarisce Abodi, "ha adottato un metodo molto semplice anticipando quello che è successo nel nostro Paese: il tetto salariale in relazione ai nostri ricavi. Abbiamo stabilito qual è il massimo dello stipendio che possono prendere i calciatori e ora aggiungeremo anche allenatori e direttori sportivi. Così contingentiamo e cerchiamo di rientrare pian piano nei parametri dell'equilibrio".
Altre notizie - News
Altre notizie
- 23:02 Scandone Avellino show al del Mauro. Ostia travolta 112-82, i lupi tornano a correre
- 22:03 Le partite del sabato della 16esima giornata di B: cadono Monza ed Empoli, vincono Modena e Cesena
- 21:46 Catanzaro, Aquilani: "Gara in controllo, abbiamo enormi margini di crescita. Potevamo chiuderla prima"
- 21:30 Catanzaro, Petriccione: "Vittoria pesantissima contro un avversario temibile. Siamo cresciuti nella consapevolezza"
- 20:30 La classica partita decisa da un episodio, ma attacco da rivedere
- 20:19 Biancolino: "Il pareggio sarebbe stato più giusto. Mi aspettavo una scossa nel finale. Favilli? Ci vorrà ancora tempo per rivederlo"
- 20:05 Sounas: "Dobbiamo migliorare molto sul possesso palla. Abbiamo concesso poco, ma anche noi abbiamo faticato a costruire"
- 19:54 Cancellotti: "Gara equilibrata. C'è stata anche la sfortuna. Il gol annullato? Per me era buono"
- 19:26 TuttoAvellino Award - Catanzaro-Avellino, chi è stato il migliore? Clicca e vota
- 19:24 Catanzaro-Avellino 1-0, le pagelle: Sounas il migliore, Tutino continua a non pungere
- 19:11 FISCHIO FINALE - La tattica attendista stavolta non paga: decide un lampo di Cissé
- 18:15 Catanzaro amaro per l'Avellino: Cissè gela i lupi al Ceravolo (1-0), traversa di Biasci
- 18:04 Catanzaro-Avellino 0-0, fine primo tempo: lupi attendisti, regge il fortino
- 15:30 TuttoAv Award - Contro il Venezia Daffara vince e scala posizioni, Palumbo sempre primo
- 10:00 Sandro Abate torna dalla Puglia con un punto. Pari beffa contro Capurso
- 09:30 Forlì, Stephens in vista dell'Avellino Basket: “Non vedo l’ora di scendere in campo e aiutare i miei compagni”
- 09:00 "Sport e Inclusione": L’Avellino Basket in campo per il sociale
- 08:30 Palermo, Bereszynski: "Con la Samp vittoria pesante, ma la gara più importante è la prossima. Ad Avellino per la quarta vittoria di fila"
- 07:59 Catanzaro-Avellino, presentazione gara e probabili formazioni
- 22:32 Serie B, il Palermo batte la Samp e avvicina il primo posto
- 17:55 Catanzaro, sono 25 i calciatori convocati contro l'Avellino: quattro indisponibili
- 17:33 Catanzaro, Aquilani: "Avellino squadra attrezzata, ci affronterà con l'esuberanza tipica delle neopromosse..."
- 16:45 Scandone Avellino, Carone: "Dobbiamo gestire meglio determinati momenti. Sabato sarà una giornata emozionante"
- 16:15 Catanzaro-Avellino, Biancolino ne convoca 22: fuori Insigne, si ferma un difensore
- 16:00 Unicusano Avellino Basket-Unieuro Forlì, parte la prevendita
- 15:30 Stroppa: "Prestazione straordinaria ad Avellino ma guardiamo avanti. Su Yeboah..."
- 15:00 Avellino a Catanzaro più con la difesa a tre che a quattro
- 14:33 Le idee sono chiare: due centrali e un terzino per rinforzare la difesa
- 14:00 Il 12 dicembre 1912 nasceva l'US Avellino: il club compie oggi 113 anni!
- 13:30 Stasera si apre la 16esima giornata con l'anticipo Palermo-Sampdoria
- 13:00 Avellino, l'influsso realizzativo di difesa e centrocampo
- 12:30 Avellino, piace un difensore centrale del Modena
- 12:00 Lescano modifica la foto profilo su Instagram: indizio di mercato?
- 11:30 Il Catania guarda ancora in casa Avellino: piace un centrocampista
- 11:00 Anche Di Marzio conferma: Avellino vicino a un terzino di serie A
- 10:40 Venezia, il ds Antonelli: "Il risultato di Avellino non ci premia ma deve servire come stimolo"
- 09:00 Avellino Basket, Di Carlo: "Obiettivo entusiasmare il nostro pubblico. Contro Forlì vincere per dare continuità"
- 16:30 Minala: "L'accanimento sulla mia età mi ha rovinato. A Salerno ancora ricordano il mio gol all'Avellino"
- 15:50 Catanzaro-Avellino, le disposizioni per i tifosi biancoverdi
- 15:30 Serie B, nel weekend farà il suo esordio il Kombat Ball giallo ad alta visibilità
- 15:00 Ludi (ds Como): "Dialoghi aperti con l'Avellino per Marco Sala"
- 14:30 Ballottaggio - Besaggio insidia Kumi a centrocampo
- 14:00 I tifosi del Catanzaro non dimenticano Sounas e Biasci: "Avete scritto la storia, massimo rispetto"
- 13:30 Il calciomercato incombe, la situazione in casa Avellino
- 13:05 Figurine Panini, martedì la presentazione dell'Album dedicato alla Serie B
- 12:30 Tra le Linee - L'Analisi Tattica di Avellino-Venezia: Missori illumina, Daffara salva, la squadra soffre e tiene
- 11:50 Noto: "Occorre imporre un salary cup in B, chi può spendere 30 milioni distorce il sistema e i giocatori..."
- 11:15 Un tragico lutto ha colpito l'ex biancoverde Mirko Miceli: è morto il papà, ex calciatore
- 10:50 Catanzaro, fermi due top a centrocampo, ma la qualità non manca ad Aquilani
- 10:25 Auto danneggiate ai tifosi dello Spezia, rischia anche l'Entella: la ricostruzione


