Perinetti, Condò, Strano. Il nuovo Avellino riparte da un trinomio rinnovato nell’area tecnica, sportiva e scouting, dopo una stagione complicata, con la salvezza raggiunta in extremis e un sogno playoff che è parso da inizio campionato una vera chimera. D’Agostino prova a ricompattare l’ambiente prima che la frattura con la piazza diventi insanabile. Per farlo dovrà trovare il giusto equilibrio tra presente e passato, puntellare il collettivo e definire obiettivi concreti. Neanche il tempo di fermarsi che è già tempo di ripartire. Definita la meta del ritiro, adesso si parla di calciomercato e di girone C 2023-24.

Crotone, Catania, Benevento, Pescara. Da verificare anche le ambizioni di Taranto e Juve Stabia. La corsa verso la prossima promozione non sarà semplice per l'Avellino, data la presenza di diverse squadre accreditate per puntare al medesimo obiettivo. Certo è che, a fronte di un buon mercato e di un'eccellente preparazione, i campani potrebbero provare a spuntarla alla lunga, ma l'incertezza rimane sovrana. Pertanto, per i coraggiosi che volessero puntare sulla promozione dei lupi campani, esistono diverse promozioni e bonus di benvenuto, per dare una chance a Trotta e compagni senza rischiare nulla.

Giorgio Perinetti (triennale con i lupi dopo la risoluzione consensuale con il Brescia) è stato ufficilizzato il 12 giugno anche se, in realtà, il lavoro è già cominciato a distanza. Primo appuntamento in agenda del nuovo responsabile dell'area tecnica biancoverde è quello con Massimo Rastelli, al momento in vacanza in Grecia. All’incontro-confronto di inizio settimana seguirà con ogni probabilità l’attesa conferenza stampa di presentazione. Tanti gli argomenti da affrontare con il tecnico di Pompei. Lungo e approfondito sarà molto probabilmente il chiarimento rispetto a quanto successo nello scorso, disastroso campionato, senza dimenticare motivazioni e richieste future. Fra tutte la clausola contrattuale vessatoria da parte del club.

Sul piano prettamente tattico, invece, la scelta del modulo dovrebbe orientarsi su un 4-3-1-2 o su un 3-5-2, fondamentale per l'allestimento della rosa. Di certo si punterà su sei, sette elementi di spessore e di qualità con la giusta personalità. Il passato recente insegna qualcosa e dimostra quanto l’esperienza possa davvero innalzare lo spessore della squadra. Da ristrutturare il rapporto tra il tecnico e i singoli, da strutturare, invece, il mercato in uscita. Rumors di mercato parlano attualmente di un centravanti di ruolo da affiancare a Marconi, due centrali per il pacchetto arretrato e due laterali in difesa. L’Avellino potrà sicuramente contare sulle intuizioni di Perinetti. Tom Van De Looi rappresenta solo una delle ultime scoperte dell’ex Brescia. Tra i gli altri colpi del dirigente romano negli ultimi anni di carriera, anche Frattali, Partipilo, Fulignati (estremo dell'Empoli) e Cristian Romero, difensore argentino campione del mondo. Buone notizie, intanto, dall'accordo di tre anni fa con l'Empoli sul bonus del 10% sulla vendita di Parisi.

Capitolo tifosi. Il responsabile dell'area tecnica non ha intenzione di sottrarsi al confronto. Piuttosto è desideroso di immergersi nella realtà della città e della provincia come ha sempre fatto nella sua lunghissima carriera in piazze calde come Roma, Napoli, Bari e Palermo. Letto il comunicato della Sud, ha poi parlato a lungo con il presidente D'Agostino informandosi su quello che lo aspetta: una nuova, stimolante sfida che lo spinge a ricompattare l’ambiente. Dopo gli ultimi anni di grandi aspirazioni concluse in illusioni ordinarie, sarà lui a tentare la rinascita dell’universo bianco-verde. Mettendo da parte le solite negatività che hanno saturato il collettivo, il club e la città. “Vogliamo un progetto serio e ambizioso. Se non ravviseremo trasparenza e lealtà, serietà nella gestione, diserteremo lo stadio e seguiremo la squadra solo in trasferta”. Queste le parole dei supporters della Sud.

Intanto, Avellino pronto al ritiro. Palena (Chieti) è la meta per la preparazione estiva tecnico-tattica. Si parte da un collettivo di 29 atleti. Qualcuno che torna ad Avellino dopo una stagione in ombra tra infortuni e basso rendimento. E’ chiaro, insomma, che questa squadra andrà rinforzata. Ne è consapevole Rastelli. Lo è sicuramente D’Agostino. Ci si aspetta adesso maggiore trasparenza da tutta la dirigenza.

Sezione: News / Data: Mar 13 giugno 2023 alle 00:25
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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