E' stata una settimana difficile. L'Avellino prova a leccarsi le ferite e ripartire, dopo la pesante sconfitta rimediata al "Turrido Madami" di Civita Castellana, contro il Flaminia. C'è delusione tra i tifosi biancoverdi, che si aspettavano una prova importante in occasione della sfida giocata appena quattro giorni fa. Ciò non è accaduto e l'Avellino, dopo aver incassato la seconda sconfitta consecutiva fuori casa, si ritrova ora ad affrontare il momento più duro e complicato della stagione.

Puntuali sono arrivate le prime critiche dei tifosi, che chiedono a gran voce maggior impegno alla squadra e nuovi innesti di qualità alla società, con la speranza di conquistare l'immediato salto di categoria. A placare gli animi ci hanno pensato il presidente Mauriello e il ds Musa nella conferenza stampa di ieri: "Sappiamo che il percorso è lungo e complicato e che tutti dobbiamo migliorare. In questo momento non esiste un unico colpevole, siamo uniti e fiduciosi e proseguiremo il percorso insieme. Il tecnico ha la nostra fiducia, lavoriamo per migliorare la rosa. I tifosi stiano tranquilli"

A ruota sono giunte le dichiarazioni di Graziani, che si è però sbilanciato: "A maggio vinceremo il campionato. Lo meritano la società e i tifosi".

Passando al campo, il tecnico carrarese ha convocato 22 calciatori. Pesamte l'assenza di Sforzini, che ha alzato bandiera bianca nella giornata di ieri. Fuori dalla lista anche Bruno, Scarf e Urbanski aggregati alla Juniores, e Mithra fuori per scelta tecnica.

Graziani si affiderà così al solito e riconfermato 4-4-2. Tra i pali ci sarà Lagomarsini. In difesa linea a quattro, con  Morero e Mikhaylovskiy al centro della retroguardia. Sulle corsie esterne spazio invece a Nocerino ed il sempre presente Parisi.

A centrocampo rientri importanti, con Matute e Gerbaudo in uscita dalla lista degli indisponibili, e che prenderanno in consegna la zona mediana. Sulle fasce spazio invece per Tribuzzi a destra e Tompte a sinistra.

I dubbi maggiori che affliggono le ore precedenti al match riguardano così l'attacco, che sarà orfano di Sforzini e attende buone notizie sulle condizioni di De Vena. In caso di assenza del 10 ex Casertana, che al momento appare piuttosto probabile, la coppia offensiva inedita sarà composta da Ciotola e Ventre. In caso contrario De Vena andrebbe a modificare le gerarchie. Le riserve verranno però sciolte solo nei minuti precedenti al match.

Arbitrerà il match il sig. Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola l'arbitro designato ad arbitrare la partita tra Avellino e Latte Dolce. il fischietto calabrese sarò coadiuvato dagli assistenti Marco Bianchi di Roma 2 e Nicola Iocca di Isernia.

Calcio d'inizio alle ore 14 allo stadio "Partenio-Lombardi".

Probabili formazioni

Avellino (4-4-2): Lagomarsini; Nocerino, Morero, Mikhaylovskiy, Parisi; Tribuzzi, Matute, Gerbaudo, Tompte; Ciotola, Ventre. All.: Graziani.

Latte Dolce: Garau, Pireddu, Patacchiola, Cabeccia, Bianchi, Gianni, Piga , Masala, Marcangeli, Palmas, Tuccio. All.: Udassi.

Sezione: Copertina / Data: Dom 28 ottobre 2018 alle 09:00
Autore: Ugo De Mattia
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