Il tecnico dell'Avellino, Piero Braglia, ha così parlato dopo la vittoria sul Palermo che proietta i lupi al secondo turno Nazionale dei playoff. 

Queste le sue parole: "Grazie per i complimenti. Il primo tempo abbiamo fatto una grande gara, nella ripresa ci siamo abbassati un pò troppo, avevamo speso troppo. Faccio i complimenti ai ragazzi, hanno giocato con il cuore, sono andati oltre i loro limiti. Questa è una squadra operaia, che ha dei valori, che può fare anche un buon calcio quando riesce a fare le cose che sa fare. E' una squadra che ha sempre dimostrato un grande attaccamento, io sono contento per loro". 
Su Filippi: "Il signor Filippi parla bene. Ha avuto un rigore che non c'era all'andata, ha vinto una partita che non doveva vincere. Filippi deve imparare a parlare. Io alleno da 30 anni, lui è il primo anno che allena, non è certo Filippi che deve dare consigli a me su cosa dire a fine partita. Lo trovo fastidioso. Non sarò simpatico, ma tiro avanti per la mia strada. Invece di parlare guardasse altrove.Io rispetto tutti e non parlo degli altri. Avrò anche sbagliato nei confronti di Broh all'andata, non dandogli la mano, ma non ho fatto altre cose che mi sono state imputate". 
Sui tifosi: "E' stato uno spettacolo. Non so quanti ce n'erano, ma è stata una cosa davvero bella. Vanno bene i fuochi e i caroselli ma non abbiamo fatto niente. Testa subito a domenica, domani conosceremo gli avversari, sarà una battaglia. Dobbiamo recuperare bene". 

Sezione: Copertina / Data: Mer 26 maggio 2021 alle 23:22
Autore: Marco Costanza
vedi letture
Print