Il tecnico biancoverde Archimede Graziani ha incontrato i giornalisti al termine del match contro l'FC Avellino, esprimendo le sue impressioni sullo stato di costruzione della sua squadra: "Pian piano si cominciano a vedere quelle certezze che sto cercando di inculcare alla squadra. Dopo questo secondo test abbiamo le idee più chiare, specialmente su quelle che sono le ‘certezze’, i ragazzi che abbiamo individuato con cura, cercato e voluto fortemente nel gruppo per essere da esempio agli altri. Il direttore Musa è stato bravo a costruire questo impianto finora, ci confrontiamo continuamente sul mercato, ma è chiaro che siamo alla ricerca di altri calciatori. Il problema principale riguarda gli under perché abbiamo l'obbligo di schierarne quattro, e trovarne di bravi, da Avellino, non è facile poiché i migliori sulla piazza sono già accasati. Oggi secondo me ci sono troppi procuratori che credono di avere tra le mani in fenomeno di turno, ma non acquistiamo nessuno a scatola chiusa: ogni calciatore deve passare prima dalla mia approvazione e poi eventualmente firmare. Chi vuole venire ad Avellino deve essere pronto a mettersi in discussione".

Battuta finale sui tanti tifosi presenti a Sturno: "Sono contento della presenza dei tifosi e della loro vicinanza: è normale che una piazza come Avellino abbia voglia di risalire perché questa è una categoria che non le compete. I loro cori fanno capire ai nostri calciatori cosa significa indossare la maglia biancoverde: li ringrazio per essere venuti e spero che i loro incitamenti siano da stimolo per i nostri giovani. Possiamo vincere e fare bene solo se ci saranno vicini”.

Sezione: Copertina / Data: Dom 26 agosto 2018 alle 19:37
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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