Ospite della trasmissione "Contatto Sport" in onda questa sera su Primativvù, il difensore biancoverde Maurizio Peccarisi ha commentato la gara vinta con il Crotone: "Ci voleva questa vittoria scaccia-crisi. I tre punti fanno bene, sono salutari. Abbiamo affrontato una settimana particolare. Sapevamo l'importanza della gara e l'abbiamo studiata molto. Sapevamo che era uno scontro diretto e non volevamo sfigurare anche per i nostri tifosi. È stata studiata molto bene tatticamente dal mister che ci ha tenuto sempre sul pezzo". Sul sostegno dei tifosi irpini: "La tifoseria biancoverde non ha bisogno di conferme, è conosciuta dappertutto. L'aiuto del pubblico sarà fondamentale e spero che fino alla fine lotteremo insieme per questo obiettivo e questo sogno". Parole belle per Paolo Pagliuca: "Paolo è lupo. Da buon avellinese forza e coraggio. Comunque è sempre con noi al campo. Non molla mai. Anche durante la settimana in cui doveva iniziare le terapie è stato con noi. Ci trasmette un coraggio e una forza incredibile". Rispondendo alla domanda virtuale di un tifoso che crede addirittura al secondo posto: "Sognare è lecito e fa bene. Per noi calciatori però è sempre meglio pensare una partita alla volta senza fare voli pindarici. Dobbiamo stare sempre con i piedi per terra. Poi se vinci una due, tre partite consecutive la cosa si fa interessante". Le prossime gare saranno quasi tutte scontri diretti: "Con le partite importanti ci si esalta di più, ben vengano. Ci fanno misurare anche con le dirette concorrenti". Sabato si è arginato ottimamente un futuro crack come Bernardeschi: "Pisacane ha fatto un ottimo lavoro. Fabio sia centrale sia sulla fascia riesce a fare sempre grandi prestazioni, quindi ero convinto che lo avrebbe fermato". Differenze tra difesa a tre o a quattro: "Le distanze e le scalate sono più lunghe. Sulle uscite deve esserci maggiore copertura. Ci sono meccanismi un po' diversi. Diciamo che giocando a tre dovresti avere sempre la copertura di uno dei centrali". Permanenza anche in futuro: "Vorrei fare la chioccia anche giocando una trentina di partite. Vorrei farle tutte. Anche io, come tutti, vorrei giocare sempre anche a trentasei anni". Su Soncin: "Ci sono ancora sei partite dalla fine più gli eventuali playoff. Togni è tornato a Castellammare. Magari Andrea tornerà più tardi ma sono sicuro che tornerà". Come centrare i playoff: "Credo che le partite in casa siano fondamentali. Penso che soprattutto le gare casalinghe possano essere fondamentali per centrare i playoff. Nel girone di amata il Partenio-Lombardi è stato un fortino e sarà importantissimo che ritorni ad esserlo in queste ultime gare". Su quale sia stata la partita più bella della stagione biancoverde: "La partita di sabato a mio avviso è stata la più bella per come è stata preparata". Sulla trasferta di Cesena: "Voglio sempre vincere e mi piacerebbe fare bella figura davanti alla mia ex squadra. Vogliamo arrivare ai playoff e tutti ci crediamo". Parlando della partita di sabato con il Cesena, Peccarisi è partito dalla partita di andata conclusasi 0-0: "Sabato sarà una partita molto difficile. Ricordo che all'andata avemmo parecchie difficoltà soprattutto in fase offensiva, dandoci pochissimo spazio. Cercheranno sicuramente di reagire dopo il periodo di flessione che stanno vivendo. Anche questo un po' mi preoccupa. Secondo che troveremo una squadra molto arrabbiata e vogliosa di fare risultato. Hanno rinforzato la squadra a gennaio con ottimi innesti come Marilungo e Belingheri. Sono arrivati in B dalla A e sono giocatori di una categoria superiore. Dovremo tenere gli occhi ben aperti, avremo molto da fare. Sulla società, so che avevano dei problemi dovuti alla gestione precedente e forse stanno pagando dazio. Nonostante ciò, hanno allestito una grande squadra che avrebbe dovuto ambire al secondo posto, invece hanno un po' tentennato". 

Sezione: Copertina / Data: Lun 28 aprile 2014 alle 23:35
Autore: Pasquale Nappo
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