Quanto è difficile piazzare i big in partenza: Forte, Silvestri e gli altri fanno muro, che ne sarà di loro?

Tutto come si immaginava: la volontà della famiglia D'Agostino di liberarsi dei calciatori "sgraditi", pubblicamente annunciata al termine di Avellino-Foggia dei playoff, rischia di rimanere incompiuta.

Ad oggi, anche se il mercato non è ufficialmente iniziato, chi ha provato ad avvicinarsi ai big in partenza ha dovuto fare i conti con le richieste economiche esagerate e con stipendi non alla portata per la stragrande maggioranza dei club di Lega Pro.

Forte ha rifiutato il Taranto del diesse Dionisio, che ha virato su altri portieri, mentre Silvestri e Maniero hanno già risposto picche alle avances della Turris. Il Monopoli è sull'attaccante e valuta Mastalli, ma per entrambi potrebbe diventare fondamentale l'aiuto dell'Avellino, che pagherebbe una percentuale dell'ingaggio. 

Aloi potrebbe essere inserito in uno scambio con Lescano, perché piace all'Entella, mentre Plescia e Carriero hanno mercato in Serie C, ma finora nessuna società ha bussato alla porta dei lupi. Sarà, invece, difficile piazzare Scognamiglio, a causa dell'età avanzata e dell'alto ingaggio percepito.

Il rischio per Taurino e per la proprietà è di ritrovarsi gli "epurati" in ritiro, con una rosa esageratamente ampia e tanti musi lunghi da accontentare.