Taccone: "Basta parlare dei 50 punti, il nostro obiettivo non è questo"

Intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione "Contatto Sport", in onda ieri su Prima Tivvù, il presidente dell'Avellino Walter Taccone ha commentato il pareggio di Carpi e gli errori arbitrali del signor La Penna: "Abbiamo subito l'ennesimo piccolo scippo ma bisogna armarsi di pazienza. Mi sono sentito con Abodi il quale è stato contattato da diversi tifosi dell'Avellino in merito a quanto accaduto al "Cabassi". Il presidente mi ha detto che sono state fatte le dovute verifiche ed è effettivamente emerso che le situazioni a nostro sfavore sono tante. Il problema è che questi arbitri sono scarsi e fanno danni non solo all'Avellino ma anche ad altre squadre. La cosa più grave è stata l'espulsione perché ci ha privato di un giocatore fondamentale per circa un'ora di gara e l'allenatore non lo potrà utilizzare nemmeno nella prossima partita. Arini è molto rammaricato. Ho chiesto la prova televisiva e Abodi mi ha che farà di tutto per darci una mano, semplicemente per una questione di correttezza. Faremo ciò che è nelle nostre possibilità anche se le regole sono queste e non credo che possiamo fare molto in questo momento. Sul referto è stato scritto che il giocatore ha toccato volontariamente la palla con la mano, L'arbitro, però, non era nella posizione giusta per decidere e, inoltre, non era una chiara occasione da gol. Se pure l'avesse presa con la mano al massimo sarebbe dovuto essere ammonito. Voglio, però, fare i complimenti alla squadra che in campo ha dato tutto. Non mi aspettavo la presenza dal primo minuto di Seculin tra i pali ma devo dire che ha disputato una partita stupenda".
Taccone ha parlato anche di eventuali iniziative per avvicinare la tifoseria allo stadio ed è tornato sul discorso Curva Nord: "Ho dato disposizione all'architetto Genovese di cominciare quanto prima i lavori per la Curva Nord. Questo, però, non significa che appena tale settore verrà messo a norma sarà aperto. Bisogna riempire lo stadio di persone che vogliono pagare il biglietto. Se dovessimo accorgerci che una diminuzione dei prezzi dei tagliandi comporterebbe un importante aumento delle presenze allo stadio saremmo pronti ad applicare sconti senza, però, dimenticare i tifosi che fino ad ora hanno sempre fatto il biglietto e gli abbonati".
Sul traguardo dei 50 punti: "Non vorrei più parlare di questo argomento. Il nostro obiettivo non è questo. Siamo in Serie B e ci resteremo senza problemi".