Angelo D'Angelo, ex capitano dell'Avellino, ha parlato ad Aspettando Zona Verde, a Sportchannel 214, analizzando il momento in casa Avellino, dopo il deludente pareggio con la Gelbison. 
Queste le sue parole: "Ieri ero al Partenio, sono stato accolto benissimo dai tifosi e questo vuol dire che quello che ho fatto negli anni è sempre ricordato. Sono stato accolto oltre le più rosee aspettative. E' stata una bellissima emozione. E' stato davvero molto bello, mio figlio cantava i cori della Curva, è un lupo a tutti gli effetti". 
Sull'Avellino: "Non so se la squadra si porta dietro gli strascichi degli ultimi anni, come è stata costruita piace molto, ma poi dopo c'è il campo. Il campo è il giudice, che dimostra chi è da Avellino e chi no. Ieri sono andato via dallo stadio con molta delusione, sì, si è visto che l'Avellino era più forte, ma non ho visto quella fame. Mi aspettavo agonismo allo stato puro, la palla che scoppiava, come era con noi e questo non l'ho visto, c'è da lavorare sulla testa ". 
Su Taurino: "Mi tolgo i panni da tifoso dell'Avellino, ha tantissime similitudini a Rastelli, come gestualità. Anche Rastelli rischiò l'esonero le prime 3-4 giornate quando vincemmo il campionato. Ci può essere una similitudine, ma poi parlano i fatti. Questo Avellino ha forse più qualità di quella mia che vincemmo il campionato. Ma noi avevamo quella voglia in più e sapevamo che la partita l'avremmo vinta. Eravamo molto uniti, anche all'inizio, quando non si andava benissimo. Mi è piaciuto Aya ieri, poi è chiaro che Di Gaudio deve dare di più, Kanoute deve dare di più e tanti altri". 
Su Murano: "Io l'ho incontrato sia quando ero alla Casertana che nel girone B con la Sambenedettese. Murano è un grandissimo calciatore, è una bestia, non so cosa sta passando, che problemi abbia, ieri l'ho visto spento, magari deve essere messo in condizioni di potersi esprimere". 
Su De Vito: "Con noi De Vito nello spogliatoio non entrava mai, sapeva quale era la mentalità e sapeva che noi l'avremmo messa in campo. Magari ad oggi una tirata d'orecchio del presidente, per dare una scossa, potrebbe servire". 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Lun 12 settembre 2022 alle 20:54
Autore: Marco Costanza
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