Francesco Gazzaneo, ex centrocampista dell'Avellino ai tempi della serie A, è intervenuto su SportChannel: "Avellino è stata la squadra dell'esordio in serie A, per un ragazzo giovane era qualcosa di eccezionale. Un ricordo bellissimo, ai Mondiali dell'82 c'era Dirceu e l'anno dopo potevo giocarci insieme, parlarci, mangiare insieme. Per me era il raggiungimento di un sogno. Ricordo l'emozione e la gioia di fare un gol, a Milano, anche molto bello, ma anche la tristezza di aver perso la battaglia finale per la salvezza. Un mix di emozioni, un grande dispiacere vedere tutta quella gente arrivata fino a Milano, dopo 10 anni bere amaro. Purtroppo non è stata una giornata felice, ci sono state situazioni di accomodamento lampanti, ma forse era meglio che fossimo arrivati noi all'ultima giornata con qualche punto in piu' e non il Pisa.

La traversa di Castaldo a Bologna? Io c'ero, lo stadio era pienissimo, una tensione incredibile e un Avellino che giocò molto bene, meglio del Bologna, una squadra esperta nel modo di gestire la gara e la situazione, come una squadra matura. Impressionante come viene vissuto il calcio ad Avellino, è ossigeno".

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Lun 18 maggio 2020 alle 15:13
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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