Marcolini: "Avellino ha bisogna di compattezza e fiducia. Orgoglioso della partita di Malta"

Michele Marcolini, ex allenatore dell'Avellino per un mesetto scarso quando la squadra non si iscrisse poi alla serie B nel 2018, ora allena Malta, con cui ieri ha sfidato l'Italia nelle qualificazioni a Euro 2024, perdendo 2-0. Intervistato da Sportchannel il tecnico ha raccontato la sua nuova esperienza e parlato dell'Avellino: "C'era lo stadio pieno, ho giocato contro la mia nazione, una qualificazione europea, tutto molto bello. Me la sono goduta fino in fondo, la partita è andata anche abbastanza bene, siamo usciti sconfitti ma Malta ha fatto la sua figura e questo era il nostro obiettivo, i valori in campo erano diversi. Abbiamo fatto quello che si poteva e lo abbiamo fatto abbastanza bene.

Non è facile ad Avellino, le aspettative sono alte e non si riesce a mantenerle, l'ambiente non è sereno e di conseguenza i giocatori in primis fanno molta più fatica di quella che dovrebbero fare. Bisogna cercare di compattarsi tutti per riuscire a ottenere l'obiettivo dei playoff e poi perché no, sono sempre un campionato a parte e può succedere qualcosa di incredibile. Quando ci si libera la mente tutto può cambiare. Bisogna sentire attorno a sé il supporto che il popolo avellinese può dare e togliere un po' di preoccupazione dalla testa dei ragazzi e dargli entusiasmo, per far sì che la squadra riprenda a correre su un altro binario, diverso da adesso".