Ferdinando Sforzini, ex attaccante dell'Avellino, ha parlato a Radio Punto Nuovo in vista della gara contro la Viterbese (con cui ha giocato), in programma domenica. 
Queste le sue parole: "Credo che bisogna dare anche un po' di tempo di adattamento ai nuovi, anche al mister, di trovare le chiavi giuste. Credo che l'Avellino abbia una rosa ampia e competitiva e se riesce a trovare il giusto equilibrio, ai playoff potrà fare grandi cose". 
Sull'atteggiamento: "La Serie C è il campionato più difficile di tutti. Io ho giocato anche in Serie A, ma posso dire che il campionati di Lega Pro è il più difficile. Inoltre, il girone C è quello più difficile dei tre, e se non metti agonismo in campo, non vai da nessuna parte. Chi scende dalla B, deve avere un periodo di adattamento maggiore, c'è bisogno di quel tempo di rodaggio". 
Sulla Vitebese: "Io ho visto Viterbese-Catanzaro dal vivo. La Viterbese ha segnato da calcio d'angolo, poi si è messa lì, ha rischiato in 2-3 occasioni. Ma poi ha tenuto botta bene. Hanno fatto una gara sporca, di sostanza, di grinta, di cattiveria, e ti può girare bene. Questo è il calcio. E' più facile giocare da Viterbese che in squadre che devono vincere, come Catanzaro e Avellino. Inoltre, in Serie C, si vince come fanno loro, con la corsa, con la grinta e la caparbietà". 
Sulla gara con l'Avellino: "Credo che verrà al Partenio a fare la stessa gara, è una squadra che corre, gente che non si risparmia. Hanno quell'atteggiamento nel voler mantenere la categoria. Credo che verranno a fare una gara abbottonata e di attenzione e con ripartenze velocissime. Si mettono dietro, aspettano e poi cercano la verticalizzazione. L'Avellino dovrà stare attento". 
Su Marconi: "E' un finalizzatore e va servito, è normale che nelle partite dove la squadra non crea, va in difficoltà. I gol li ha sempre fatti, si è presentato benissimo, e continuerà a segnare tanti gol". 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Gio 16 febbraio 2023 alle 14:30
Autore: Marco Costanza
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