Ai microfoni di Radio Punto Nuovo, l'ex calciatore e allenatore dell'Avellino, Salvatore Vullo, ha commentato il mercato dei lupi e ha dato un parere sulla squadra allestita agli ordini di Braglia. 

Queste le parole di Vullo: "L'Avellino non può nascondersi. In questa categoria non può mai farlo, anche senza squadra fatta, un pò come l'anno scorso, visto che si chiama Avellino. Figuriamoci quest'anno che ha fatto una squadra che se la può giocare benissimo con tutte. Ha fatto un grande mercato, ma questo non vuol dire vincere. Vincere non è mai facile, in particolare in quella categoria, ma l'Avellino ha anche un asso nella manica che è il mister. Braglia è stato un mio compagno di squadra, lo conosco bene, è uno che se deve dirti qualcosa te lo dice, ti affronta a muso duro ma chiarisce la cosa lì, senza portare rancore poi in futuro. L'Avellino deve stare sempre li sul pezzo, deve stare attento a qualsiasi distrazione. C'è un girone durissimo, con Palermo, Catania, Bari. Queste sono società che basta poco per accendersi. Nonostante le difficoltà, basta poco, una vittoria, che accende la miccia e si infiamma l'intera tifoseria. Mi guarderei bene da tutte le avversarie, ci sono tanti derby e tante insidie. Spiace per il Trapani, una situazione assurda per una società importante. Non conosco nei dettagli cosa è accaduto ma quando sparisce una società è sempre brutto".

Infine Vullo parla dei tifosi e dell'affetto: "Alcune parole ai tifosi? Avellino per il tempo in cui ho passato sia da calciatore che da allenatore poi, è una seconda casa. Non ho bisogno di mandare messaggi per essere apprezzato. Loro lo sanno, con il cuore sono sempre con voi, un in bocca al lupo generale a tutti e forza lupi. 

Sezione: Ex biancoverdi / Data: Mer 07 ottobre 2020 alle 14:27
Autore: Marco Costanza
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