In attesa di capire il destino di Andrea Cagnano, che nel frattempo si gode la laurea, importante traguardo, Biancolino studia la formazione anti Sudtirol che sabato dovrà scendere in campo al “Druso” e fare anche bella figura. E’ ovvio che ci si aspetta dai lupi una prestazione importante che provi a spazzare via le nubi che si sono create. Per farlo servirà una bella prova e un risultato positivo per capire anche se i biancoverdi rispondono ancora agli input di Biancolino dal punto di vista tattico. Ecco che Bolzano diventa non decisiva, magari, ma indicativa sì per quello che sarà il prosieguo del cammino dell’Avellino che successivamente affronterà il Venezia l’8 dicembre al Partenio-Lombardi in un impegno altrettanto complicato.

Si diceva di Cagnano, che va verso un’altra esclusione che vorrebbe dire fuori rosa. Sarebbe un segnale importante la mancata convocazione anche in vista del mercato di gennaio, ma è al presente che deve pensare Biancolino. In caso di conferma del 3-5-2 contro il Sudtirol il tecnico di Capodichino non avrebbe soluzioni a sinistra se non mettere uno tra Cancellotti e Missori su quel lato del campo, fuori dalla zona di comfort. Gli esperimenti in questa fase non sarebbero da fare, ma il pugno duro di Biancolino porta anche a questo.

Sezione: Focus / Data: Gio 27 novembre 2025 alle 16:40
Autore: Redazione Avellino
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