Gli arrivi di Baraye dal Padova e di Carriero dal Parma rischiano di essere gli unici del mercato di riparazione dell'Avellino, se prima il club biancoverde non libererà almeno uno dei 24 slot a sua disposizione.

A inizio ottobre la Lega Pro ha permesso a ogni società di terza serie di aumentare il numero di tesserati in lista fino ai 24 + 1 attuali: numero che l'Avellino ha raggiunto ingaggiando Leoni, confermandolo con le uscite di Burgio, rientrato all'Atalanta e di Pizzella finito in prestito alla Caratese.

Attualmente i 24 in lista sono i seguenti. I portieri: Forte, Pane, Leoni; i difensori: Ciancio, L. Silvestri, Miceli, Laezza, Rocchi, Dossena, Tito, Baraye, Rizzo; i centrocampisti: De Francesco, Bruzzo, Aloi, D'Angelo, M. Silvestri, Carriero, Errico, Adamo e gli attaccanti: Fella, Santaniello, Maniero, Bernardotto. In più c'è Nikolic che rappresenta il "+1" dell'Avellino.

Quindi, per poter inserire Illanes, il cui trasferimento è stato ovviamente congelato e non per volere delle società Fiorentina (titolare del cartellino) e Chievo Verona (che lo ha in prestito, ma non l'ha fatto mai giocare), quanto per l'impossibilità dell'Avellino di acquistare ancora, gli irpini devono cedere prima uno dei calciatori in uscita. Lavoro complicato per Di Somma, dal momento che non arrivano offerte per i vari Rocchi, Dossena, Rizzo e Marco Silvestri, i principali candidati a lasciare l'Irpinia, ma legati da contratti pluriennali sottoscritti in estate.

C'è poi l'incognita Laezza, infortunato ma in lista: il difensore prosegue la riabilitazione post-intervento chirurgico resosi necessario dopo la lesione al crociato subita durante l'amichevole con la Cavese. Escludendolo dalla lista significherebbe privargli della possibilità di essere a disposizione per il finale di campionato o per i playoff. Altro elemento fuori dai piani è Bruzzo, che l'Avellino ha ingaggiato in prestito con diritto di riscatto dal Pontedera, formula che potrebbe rappresentare un impedimento per la cessione. 

Se il diesse non dovesse riuscire a piazzare nessuno degli esuberi, la società potrebbe decidere di effettuare un altro sacrificio economico tenendo calciatori fuori lista, continuandoli regolarmente a pagare. Il mercato è ancora lungo, ma è chiaro che con il ritorno al 3-5-2, l'arrivo di Illanes aiuterebbe Braglia a schierare una difesa più affidabile rispetto a quelle ammirate in alcune uscite (vedi Catanzaro, Bari, Bisceglie). 

Sezione: Focus / Data: Ven 08 gennaio 2021 alle 12:09
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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