Cristian Botturi era stato accostato all'Avellino, prima che il club biancoverde virasse su Giorgio Perinetti. Il dirigente, che bene ha fatto alla Pro Sesto, è sceso momentaneamente in D per il Mantova, che verrà riammesso in Lega Pro nei prossimi giorni.

Botturi, ai microfoni de Il Mattino, ha dichiarato di essere stato lusingato dell'accostamento all'Avellino, consigliando Felice D'Amico ai biancoverdi. Il trequartista di proprietà della Sampdoria è una bomba inesplosa, secondo Botturi; può essere croce e delizia di ogni squadra per le sue caratteristiche tecniche e la sua qualità, ma deve migliorare nella concentrazione e avere intorno a sé il contesto giusto. 

Su Perinetti, Strano e Condò, Botturi ha detto che sanno il fatto loro. Strano ha talento, Condò conosce la categoria, ma il fulcro si chiama Perinetti, uno dei più importanti direttori della storia del calcio italiano. Con Perinetti, Botturi ha lavorato assieme a Brescia, nel 2020, quando lui era responsabile del settore giovanile.

Sul mercato, Botturi ha rivelato di conoscere bene Murano, che farebbe al caso del Mantova, ma rimane lo scoglio dell'ingaggio da superare con l'incentivo all'esodo. Su Casarini, è un calciatore che non ha bisogno di presentazioni. Come play davanti alla difesa farebbe comodo al Mantova, ma pure lui viaggia su cifre che il club virgiliano non può interamente coprire. Infine a Botturi piace Guadagni

Sezione: Focus / Data: Gio 06 luglio 2023 alle 10:10
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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