Società, settore giovanile, mercato, nuovo stadio. Tanti argomenti sciorinati da Angelo D'Agostino durante il media day al Partenio-Lombardi. 

Ecco le dichiarazioni del presidente dell'Avellino: "Ai tifosi dell'Avellino li abbraccio, non ho mai avuto occasione di farlo, perché siamo arrivati poco prima della chiusura per il Covid. Non ho avuto l'opportunità di confrontarmi con loro. Io sono un grande tifoso dell'Avellino, mi sento uno di loro da sempre. Con tanti sacrifici stiamo cercando di mettere in piedi un settore giovanile diverso da quello fatto negli ultimi tempi, selezionando giovani calciatori in casa nostra. Lavoriamo tanto a questo progetto, se ne occupa mio figlio Giovanni e i nostri collaboratori. Sui giovani di casa nostra bisogna costruire, non lasciarceli scappare.

Finora abbiamo volato basso, ma abbiamo fatto tante cose. E' la nostra caratteristica, chi ci conosce sa bene come siamo fatti. Vogliamo fare bene, abbiamo allestito una buona squadra, siamo l'Avellino, dobbiamo presentarci con un organico che dia lustro alla nostra città, senza fare brutte figure. Abbiamo molti calciatori di proprietà, finora sono soltanto due i calciatori presi in prestito.

Vogliamo disputare un buon campionato, io vorrei vincere, ma voliamo basso. Economicamente è un momento complicato per tutti, non dimenticatelo mai. Ora abbiamo i conti in regola, siamo una società modello. Sono venti giorni che i calciatori si aggregano uno per volta, per via dei tamponi. E' davvero complicato, anche per i costi, ogni quattro giorni dobbiamo sottoporre tutti a 40-50 tamponi. Tutta la procedura è rallentata.

Il nuovo stadio? Me lo immagino meglio di come se lo immagina il Sindaco, ma ci vorrà un po' di tempo, mica possiamo fare tutto ora".

Sezione: Focus / Data: Mer 16 settembre 2020 alle 22:06
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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