Il primo turno della fase nazionale dei playoff metterà di fronte Palermo e Avellino. Andata domenica 23 maggio alle 17.30 al Renzo Barbera, il ritorno mercoledì 26 maggio al Partenio. Sicuramente la sfida più affascinante del tabellone dei playoff, tra due squadre dal passato glorioso alla ricerca della risalita. 
L'Avellino è reduce da due vittorie su 2 in campionato sui rosanero. Un 2-0 all'andata ad ottobre in Sicilia, con i gol di D'Angelo e Fella e un 1-0 al ritorno, con la rete fortunosa di Silvestri che fece il giro del web. Tre gol fatti, zero subiti, insomma uno score di assoluto vantaggio. Ma tante cose sono cambiate da queste due partite, partendo dalla convinzione della squadra rosanero, che si è compattata, ha trovato i suoi equilibri. In campionato nelle due sfide, c'era ancora in panchina, sponda Palermo, il tecnico Roberto Boscaglia, poi esonerato a fine febbraio e la promozione di Giacomo Filippi come primo allenatore che da allora guida i rosanero. 
Un Palermo che ha attraversato momenti delicati ma che da aprile ha cambiato marcia. L'ultimo ko dei rosanero è datato 7 aprile 2021, con la Viterbese. Da allora, i siciliani hanno chiuso con 6 risultati utili di fila in campionato, centrando i playoff, e le due vittorie per 2-0 nella post-season, con il Teramo al Barbera e la Juve Stabia sul campo delle "vespe". 
Gli uomini di Filippi si schierano solitamente con un 3-4-2-1. Filippi ha dovuto inventarsi Rauti prima punta, falso nueve, visto il lungo stop del bomber Lucca (13 gol in campionato), che ha finito la stagione ed è stato anche operato. Una assenza senza dubbio pesante per il Palermo che arriva davvero incerottato alla doppia sfida con l'Avellino. Oltre Lucca, ai box lo stesso Rauti, che aveva sostituito l'attaccante e non dovrebbe recuperare per il doppio confronto con i lupi, dovrebbe rientrare il prossimo turno, se i rosanero passeranno. In attacco quindi dovrebbe toccare dall'inizio a Kanoutè, ex Catanzaro, 
Ma i guai per Filippi non sono finiti: in difesa assenti per infortunio anche Somma e Palazzi, con i tre centrali che dovrebbero essere Accardi, Lancini e Marconi. Inoltre, come detto in giornata, hanno anche Luperini squalificato a centrocampo, che dovrebbe essere sostituito da Odjer, anche lui non al meglio. 
Insomma, un Palermo incerottato ma che sta bene, motivato e determinato al massimo per affrontare i lupi, puntando su una buona amalgama di squadra e sulla freschezza di una squadra che gioca senza nulla da perdere. 

Sezione: Focus / Data: Gio 20 maggio 2021 alle 16:30
Autore: Marco Costanza
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