Il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha parlato a TuttoC.com , commentando la decisione del Consiglio di Stato di accogliere le istanze di Teramo e Campobasso, non escludendo una Serie C a 62 squadre e un rinvio dei campionati, che ricordiamo, al momento dovrebbero partire il 28 agosto. 

Queste le parole di Ghirelli: “Il decreto del Presidente della Sez. Quinta del Consiglio di Stato, Luciano Barra Caracciolo, ha previsto di ‘temporaneamente sospendere la mancata ammissione (Licenza) al Campionato della ricorrente (Campobasso Calcio), in vista della camera di consiglio del 25 agosto 2022, nella quale l’istanza cautelare potrà essere esaminata collegialmente, nel dovuto contraddittorio.. La Lega Pro si è vista obbligata a prenderne atto e conseguentemente a rinviare a data da destinarsi la compilazione dei Calendari del Campionato Serie C 2022/2023. Noi abbiamo rispetto del provvedimento ma non si può non evidenziare che i club di Lega Pro abbiano subito un danno rilevantissimo, in particolare se dovesse essere confermata la data del 25 agosto pv. si dovrebbe rinviare l’inizio del campionato previsto per il 28 agosto pv. Occorre che i tempi delle decisioni rispettino le esigenze delle imprese, in questo caso sessanta club di calcio. Se ciò non avviene si procura un grave danno economico oltre che di immagine. Perché bisogna arrivare al 25 agosto? È un problema di ferie? Spero di no, essendo in gioco un gravissimo danno economico per sessanta club-società di capitali.A questo punto tutto è legato alle tempistiche della camera di consiglio. Concludo auspicando che vengano accorciati i termini e si fissi una riunione del Consiglio di Stato in tempi utili per iniziare il campionato nella data fissata, evitando un danno gravissimo”.

Una Serie C a 62 squadre: “Nel caso in cui succedesse una cosa di questo tipo, l’unica cosa che potremmo fare è rispondere come Garibaldi: obbedisco. C'è la possibilità”.

Sezione: Focus / Data: Ven 05 agosto 2022 alle 14:25
Autore: Marco Costanza
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