L'ex preparatore atletico dell'Avellino, Pietro La Porta, ha parlato a Radio Punto Nuovo dei lupi che si apprestano a concludere il campionato e si preparano per i playoff. 

Queste le sue parole: "L'Avellino ha fatto un campionato importante. Durante la stagione delle piccole flessioni possono esserci e penso che lo staff stia preparando al massimo i calciatori in vista dei playoff, dove sarà importante arrivare al massimo. Meglio riposare o continuare a giocare? Impossibile dirlo. Certo chi inizia a giocare da subito può avere nelle corde un minutaggio importante ma anche più tossine. Chi riposa ovviamente avrà le pile ricaricate ma può avere il rischio di aver perso il ritmo partita. Ma io penso che il mister Braglia e il suo staff sappiano benissimo come arrivare al meglio per i playoff. Un allenatore che ha vinto spesso campionati con i playoff saprà benissimo come arrivare al massimo a quelle partite". 
Sul Covid: "Sicuramente stare fermi non è mai positivo. Gli allenamenti che vengono fatti in fase Covid non sono mai ottimali come a quelli sul campo. Poi lo staff medico dell'Avellino deve monitorare quotidianamente questa cosa e cercare di far trovare i calciatori pronti, anche se fermi da settimane a causa del Covid". 
Su Baraye l'anno scorso a Padova con lui: "Baraye è un ragazzo eccezionale. Con noi a Padova è stato sempre il migliore in campo. Lui viene dalla Salernitana e penso che non abbia quasi mai giocato fino a gennaio e quindi inserirsi in un gruppo, con una condizione non ottimale, non è mai semplice. Se al 100% può essere un grande elemento in vista dei playoff, può essere l'arma segreta dei lupi". 
Sui lupi: "Oltre ad addetti ai lavori siamo tifosi dell'Avellino e mi auguro che possano salire in Serie B. La società, la squadra, lo staff, hanno trovato la giusta dimensione e possono ambire al salto di categoria". 
 

Sezione: Focus / Data: Mer 31 marzo 2021 alle 09:29
Autore: Marco Costanza
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