L'ex patron dell'Avellino calcio e della Scandone Avellino, Gianandrea De Cesare è stato condannato a 3 anni e 4 mesi, nell'ambito dell'inchiesta Sidigas, che portò al maxisequestro di diversi milioni di euro, nell'estate del 2019.

De Cesare, difeso dall'avvocato Mauriello, ex presidente dell'Avellino, è stato condannato dal Gup del Tribunale di Avellino, Giulio Argenio. Il pm della Procura di Avellino, Vincenzo Russo aveva invocato una condanna a tre anni e sei mesi, secondo quanto riferisce IrpiniaNews.

De Cesare aveva chiesto il rito abbreviato nel processo a suo carico per i reati di omesso versamento Iva dal 2013 al 2018, false comunicazioni sociali, autoriciclaggio e sottrazione fraudolenta di beni. Il processo con rito condizionato alla sua escussione.

Sezione: Focus / Data: Lun 18 dicembre 2023 alle 17:33
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
vedi letture
Print