La prossima Serie B, al netto delle questioni playout che vedono il Brescia protagonista con una prima sentenza prevista in tarda serata, sarà una B certamente impegnativa. L’Avellino sa bene che per rendersi protagonista dovrà allestire una rosa di tutto rispetto, anche se l’obiettivo iniziale resta assolutamente la salvezza. Le retrocessioni di Monza, Venezia ed Empoli mettono in Serie B tre club ricchi e soprattutto subito vogliosi di risalire in massima serie. Non potrebbe essere altrimenti per un Venezia che ha disponibilità economica e che potrebbe anche confermare un allenatore bravo come Di Francesco. A Monza, il presidente Adriano Galliani e la proprietà Fininvest sono più che una garanzia, così come l’Empoli di patron Corso, sempre in A e subito promosso dopo le retrocessioni del passato.

E poi non è da dimenticare il Palermo del City Group, una tra Cremonese e Spezia, a proposito di proprietà ricche, con i grigiorossi che vantano nel Cav. Arvedi uno degli uomini più benestanti d’Italia. Il Bari di De Laurentiis resta una mina vagante, il Frosinone di Stirpe difficilmente ripeterà una brutta annata. Le trasferte, poi, impegnative come Padova, chissà quale tra Sampdoria, affascinante e Salernitana, derby sentitissimo. Insomma, la prossima Serie B che sta prendendo forma metterà l’Avellino davanti a realtà veramente importanti contro le quali bisognerà almeno uscire a testa alta se non qualcosa di più.

Sezione: Focus / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 13:07
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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