Il numero uno del club di Piazza Libertà ieri pomeriggio ha assistito all’allenamento della squadra per stare vicino ai giocatori e allo staff tecnico dopo la sconfitta del San Nicola. Il Presidente Taccone nel corso dell’allenamento ha premiato Camillo Ciano come miglior giocatore per la gara contro i galletti. È stata una consacrazione ad un giocatore che in due mesi è riuscito a imporsi nel migliore dei modi. «Ha disputato una grande partita, ma ho voluto premiarlo anche per quanto fatto vedere dal suo arrivo. Si è inserito bene e sta dando un grande contributo alla squadra. Solo in un caso non ho premiato nessun giocatore, ovvero dopo la partita con il Lanciano perché nessuno lo meritava, ma con il Bari i ragazzi hanno disputato una partita eccezionale. Avrei potuto premiare le prestazioni di Terracciano o Fabbro, ma significava ammettere di essere stati messi sotto e non è così, perché abbiamo perso con un solo tiro in porta, mentre noi abbiamo avuto almeno cinque occasioni da gol nitide, ma purtroppo il calcio è così: vince chi butta la palla dentro – ha dichiarato al Mattino -  Si tratta solo di sfortuna, quella che ci penalizza da qualche giornata».  Ora però c’è da voltare pagina e pensare alla gara contro il Siena: «Bisogna vincere per un doppio obiettivo (portarci a quota 47 e consacrare i play off) a cui ne aggiungo un altro ovvero sconfiggere una squadra che all’andata ci ha battuto 3-0 in una gara assurda, dove ci sono stati negati almeno due rigori. Il risultato finale fa pensare che ci abbiano messo sotto, ma non è vero. Ai ragazzi ho chiesto di vincere e convincere, soprattutto per quegli scettici che hanno sempre quel sorrisetto in volto ogni volta che non portiamo a casa i tre punti».

Sezione: Focus / Data: Mar 18 marzo 2014 alle 09:10
Autore: Redazione Web
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