Matteo Andreoletti, allenatore del Benevento, ha parlato agli Oscar del Calcio 2023, soffermandosi sul campionato di Lega Pro e la rincorsa alla Juve Stabia. 
Queste le sue parole: "Allenare una squadra gloriosa come il Benevento pone delle difficoltà da parte mia, per le ambizioni della società. Ero consapevole di questo, ma non mi tiro indietro, desidero fare il massimo. Siamo allineati a quelli che erano gli obiettivi che ci eravamo prefissati a inizio stagione, ovvero essere tra le prime posizioni. E' chiaro che le insidie sono tante, e sono dietro l'angolo. Ragioniamo a partita dopo partita". 
Differenze tra i vari gironi: "Il girone A si gioca su terreni di gioco magari più belli e ben tenuti, con maggiore tecnica personale dei calciatori che viene fuori, ma spesso i campi sono quasi vuoti, con pubblico ridotto all'osso, tranne alcune piazze Nel girone C invece si trovano spesso campi caldissimi in ogni piazza, ogni gara è una battaglia, ma ci sono campi piccoli, in sintetico e con il tifo che si fa sentire a ridosso e questo è un fattore differente rispetto all'altro girone. E' un girone equilibrato, non c'è una squadra che è riuscita a staccarsi dalle altre e ogni domenica vediamo risultati anche a sorpresa, non c'è una chiara favorita.". 
Su Sgarbi, allenato la scorsa stagione alla Pro Sesto: "Ho avuto la fortuna di allenarlo 6 mesi alla Pro Sesto l'anno scorso, me l'aspettavo una sua esplosione, abbinava qualità fisiche e tecniche di alto livello. Con noi è stato molto poco concreto, più assist che gol. Bravo Pazienza e Rastelli, prima, a valorizzare la sua concretezza anche in zona gol, che con noi non si era vista molto, magari anche per colpa nostra". 
Duello Avellino-Benevento: "Ho detto prima che è un campionato equilibratissimo, sappiamo che non sarà facile,  tutte incapperanno nel momento di difficoltà, arriverà il nostro, arriverà all'Avellino e alla Juve Stabnia. La differenza la farà chi riuscirà ad uscire dalle difficoltà con maggiore equilibrio". 

Sezione: L'Avversario / Data: Mer 22 novembre 2023 alle 17:00
Autore: Marco Costanza
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