Ci avviciniamo ad ampie falcate a uno dei big match della prossima giornata di campionato di Lega Pro, girone C, che propone certamente Catanzaro-Bari, ma anche un importantissimo Avellino-Palermo.

I lupi, dopo aver sfatato il tabù Pagani, dove non si vinceva da 70 anni, si proiettano alla sfida con i rosanero di Silvio Baldini. 

Il Palermo arriva da una netta vittoria contro la Vibonese. I siciliani, fanno del Barbera un fattore importantissimo, sarebbero capolista insieme alla Virtus Francavilla, se si giocasse sempre tra le mura amiche rosanere. L'ultima sconfitta interna è datata febbraio 2021, poi sono arrivati solo 5 pareggi e tutte vittorie in campionato. Ma il rendimento esterno del Palermo è deficitario. In stagione solo 11 punti fuori casa, l'ultima vittoria lontana dal Barbera risale a novembre.

E inoltre, l'unico giocatore ad aver segnato fuori casa nel 2022 è l'attaccante, Matteo Brunori. Il giocatore è secondo nella classifica marcatori del girone, con 16 reti messe a referto, alle spalle del solo mostruoso Luca Moro del Catania.

Brunori certamente è lo spauracchio al quale l'Avellino dovrà rivolgere le sue attenzioni: va a segno da 7 gare consecutive, 9 gol nelle ultime 7, è l'attaccante più prolifico del 2022. Per le prime settimane aveva condiviso questi numeri anche con Riccardo Maniero, attaccante dei lupi, prima che il problema fisico lo fermasse e ora anche il Covid.

Brunori è di proprietà della Juventus Under 23, in prestito al Palermo fino al 30 giugno. E' un classe 1994, non più giovanissimo, visto che ha 27 anni. E' una punta centrale molto duttile, può fare anche l'esterno d'attacco o giocare alle spalle di una prima punta più fisica. E' completo, bravo di testa, ambidestro, anche se il piede naturale è il destro.

Brunori vanta ottime stagioni anche all'Arezzo, nel 2018-19, anche in Serie B con Pescara e Virtus Entella, dove però non ha mai inciso. Ora una nuova riconferma al Palermo, dopo la scorsa stagione non positiva all'Entella tra i cadetti.

Momento d'oro per l'attaccante. Dal 2 febbraio scorso, quando segnò il gol con il Messina, Brunori non si è più fermato, diventando un fattore devastante dei rosanero di Baldini. Per lui 9 gol in 7 partite consecutive, con due doppietta, segnate con Campobasso e Juve Stabia.

Ha raggiunto il record di Sukru in casa Palermo, sette volte in gol di fila, che resisteva da 71 anni. Entra nella leggenda rosanero e non si accontenta, provando a superare questo record in uno stadio, il Partenio, che ha il sapore di altre categorie.

E lo ha detto, alla fine della gara con la Vibonese: "Questo primato rappresenta un motivo d’orgoglio e mi carica ancora di più perché fa piacere rimanere nella storia del Palermo e il ricordo di questa mia impresa resterà vivo chissà per quanto tempo. Ma non sono al traguardo. Riparto da Avellino con rinnovate emozioni e speranze. Attraverso un periodo felice e voglio continuare così". 

L'Avellino dunque è avvisato, Brunori è carico, è affamato, l'Avellino, proprio in difesa, ha alcune defezioni, ma come ha detto ieri l'amministratore unico dell'Avellino, Giovanni D'Agostino "loro saranno affamati, ma noi siamo lupi. Vedremo chi avrà più fame".

In ogni caso, la sfida di domenica tra Avellino e Palermo, promette spettacolo.
Sezione: L'Avversario / Data: Mer 09 marzo 2022 alle 10:28
Autore: Marco Costanza
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