“C’erano delle differenze - ammette Pietro Bosco tecnico del Ladispoli -. L’Avellino è stata brava a chiudere gli spazzi. Abbiamo provato a risalire la china. Il 3-1, però, ci ha spezzato le gambe. È un campionato duro, ma delle volte bisogna snaturarti. Non era semplice per noi”. “L’Avellino è una grande squadra, e l’esperienza di oggi ci darà un grosso contribuito per il futuro. Ci sono delle squadre importanti che sono costruite per i vertici”.

Sezione: L'Avversario / Data: Dom 16 settembre 2018 alle 17:14
Autore: Antonio Tedeschi
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