Stefano D’Apice, general manager del Castiadas parla a Radio Punto Nuovo: "C'è molta attesa per dover affrontare l'Avellino che l'anno scorso era in B, una società blasonata, c'è interesse in tutto l'hinterland. Una gara che tutti vorrebbero giocare, che non ha bisogno di presentazioni, la squadra si è allenata bene per arrivare preparata a questa sfida. La classifica per noi parla chiaro, tutte le partite sono importanti, dovremo giocare contro l'Avellino, massimo rispetto ma proveremo a vincere come del resto gli irpini. Siamo arbitri del campionato dovendo affrontare Avellino, Lanusei, Latte Dolce e Monterosi. Per me la seria candidata resta l'Avellino per come ha rinforzato la rosa, non sarà facile ma ha tutte le possibilità per riuscire in questa impresa, perché tale sarebbe sfruttando solo il girone di ritorno visti i problemi di inizio campionato.

Il nostro capitano, Davide Carrus, ha grande esperienza, ha vinto campionati con Fiorentina, Bologna, Frosinone, è la nostra guida, magari non partirà dall'inizio ma è sempre un punto di riferimento per tutti. Per noi avere alcuni giocatori nella Nazionale Sarda è un vanto, un orgoglio per noi e un riconoscimento per gli sforzi dei ragazzi come Carrus, Mesina e Boi che sono stati convocati. Gli aiuti della Regione? Per noi squadre sarde affrontare 15 trasferte nel Lazio è un costo pesante, ma faccio i complimenti al Lanusei e al Latte Dolce dove lavorano molto bene, c'è grande programmazione. L'Avellino può essere la candidata numero uno ma dovrà vedersela con due realtà ben forti e non certo per gli aiuti della Regione".

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 01 marzo 2019 alle 14:46
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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