Il tecnico del Brescia, Ivo Iaconi, arriva al Partenio-Lombardi con un'importante iniezione di fiducia dopo la vittoria contro il Pescara aggiunta alla voglia di rivalsa per il match d'andata vinto dagli irpini: «La mia speranza è che sia così - dichiara dalle colonne de "Il Mattino" - Io non ero ancora subentrato a Bergodi. L'Avellino fece un'ottima prestazione e, tutto sommato, meritò i tre punti. Adesso, però, le cose sono cambiate e la mia squadra deve dare il meglio di sé in ogni partita. Cercare e trarre il meglio da ogni singola gara. Abbiamo i mezzi per consumare questa piccola vendetta sportiva e intendiamo utilizzarli. Ovviamente dobbiamo essere ben consapevoli di stare affrontando una squadra forte in ogni reparto che ha bisogno di punti almeno quanto noi». L'Avellino però rispetto al girone di andata ha avuto un netto appannamento: «Ci può assolutamente stare un calo fisiologico in un campionato lungo come la serie B. E poi, i giocatori di Rastelli hanno raggiunto il loro obiettivo d'inizio stagione. La salvezza è ampiamente raggiunta. Inoltre, sono ancora in lotta per i play off. Sicuramente non c'è da fidarsi. L'Avellino è una squadra cui non può essere concesso di fare il proprio gioco. Se ciò avviene, ci troveremo davanti difficoltà impossibili da superare». Per il Brescia quanto è importante guardare la classifica: «Direi non tanto. Il Brescia viene da un lungo cammino di sventure. Abbiamo subito molti infortuni e, soprattutto, una lunga scia di errori arbitrali; sempre contrari. Guardare alla classifica significa dare attenzione a un dato un po' falsato che non rispecchia lo stato psicofisico attuale dei miei giocatori. Noi dobbiamo essere in grado di vivere alla giornata prendendo il meglio da ogni singola partita. I numeri inerenti la classifica si faranno alla fine». Sull'Avellino: «Io mi aspetto il solito Avellino. Con le solite caratteristiche. Una squadra pronta a sfruttare al meglio le ripartenze. Molto preparata dal punto di vista agonistico e fisico. I biancoverdi vanno presi con le molle. Poi, come ho detto, un periodo di appannamento può starci, ma non bisogna mai sottovalutare le capacità di ripresa dell'avversario». Il match del Partenio potrebbe rappresentare per Ivo Iaconi un po' lo squartiacque: «Sicuramente quello di sabato sarà una sfida fondamentale. Ottenere i tre punti rappresenta, per noi, la possibilità di guardare avanti senza il bisogno di guardare indietro. Anche dal punto di vista del morale, battere una compagine come quella avellinese, ancora in lotta per i play off, rappresenta una bella iniezione di fiducia. Ad ogni modo mancano ancora molte sfide al termine della stagione. Alla fine, come in tutto, si tireranno le somme».

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 11 aprile 2014 alle 09:32
Autore: Redazione Web
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