Alla vigilia della sfida del Partenio-Lombardi il tecnico del Monterosi durante al "Pomeriggio da supereroi" si sbilancia sulla partita di domenica. "L'Avellino è la squadra favorita per la vittoria finale per blasone e parco giocatori, mancano ancora trenta punti e può succedere di tutto, diamo atto che Latte Dolce, Lanusei e Trastevere stanno facendo benissimo". Ancora sui lupi: "E' partito in ritardo ma è la grande favorita". Allenare ad Avellino non è facile e il tecnico romano sottolinea un aspetto: "Giocare contro l'Avellino per tutti è uno stimolo a fare bene noi compresi. Non è facile allenare Avellino, è una piazz aimportante, anche durante gli allenamenti la carica dei tifosi, la storia pesa per tutti, allenatori compresi. Indossare una maglia come quella dell'Avellino, Cesena, Bari, Modena pesa". Già incrociato a Coverciano, ritrova Bucaro: "Persona gentile". Sull'attacco dei lupi e Alfageme: "L'ho allenato a Grosseto, ma Nando Sforizi, Pepe, Ciotola, De Vena, l'Avellino è forte". Cosa toglieresti all'Avellino: "Il peso della maglia, i tifosi, tutto questo, ma per noi è un divertimento venire ad Avellino ma voglio venti spartani domenica al "Partenio" che danno l'anima". Ancora su Alfageme: "Me lo ricordo al Brescia Primavera con De Paola. E' devastante, la carriera che ha fatto non rispecchia il suo valore". 

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 22 febbraio 2019 alle 15:18
Autore: Alfonso Marrazzo
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