Luca Tabbiani, allenatore del Catania, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara con l'Avellino, parlando anche del momento delicato in casa etnea. 
Queste le sue parole: "I confronti? E' giusto che ci siano, c'è molta unità di intenti. Stiamo cercando di costruire qualcosa per ottenere sempre il meglio. Oggi siamo discontinui ed è vero, bisogna migliorare. Sulle voci non commento nulla, la realtà è ciò che vedo io ogni giorno e c'è unità. Domani affrontiamo una bella partita e bisogna pensare a questo, giocheremo contro una squadra forte. Per noi è una partita che si prepara da sola e siamo pronti. Adesso rimettiamo da parte ciò che abbiamo visto contro il Monterosi Tuscia e ripartiamo dalla gara vinta con il Taranto".  

Sulle voci sullo spogliatoio: "Bisogna stare attenti, è poco rispettoso per me e per i ragazzi. Toccare gli aspetti umani non è il massimo: io ho la certezza che i ragazzi facciano il meglio per me e per il Catania, io su questo non ho nessun dubbio. Poi se io e i ragazzi siamo all'altezza si giudicherà, ma questo tipo di fattori non andrebbero trattati per il rispetto di tutto il gruppo". Sugli infortuni: "Siamo in difficoltà e non ci voleva, ma queste situazioni possono rafforzarci ulteriormente". 

Poi, ancora sulle possibili esclusioni di natura tecnica per l'Avellino: "Se qualcuno sbaglia, è giusto che si prendano i giusti provvedimenti sapendo che tutti possono sbagliare. Ripeto, la società e io abbiamo contatto continui, abbiamo un rapporto stupendo e sentiamo l'appoggio della società, io e i ragazzi. A me questo da la forza, altrimenti non sarei più qua o non sarei neanche venuto". Nello specifico, su Giuseppe De Luca e Giuseppe Rizzo e l'esclusione: "No, De Luca sarà convocato. Per il resto non mettiamo la croce a nessuno, tutti sono umani e tutti possono sbagliare".

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 28 ottobre 2023 alle 16:20
Autore: Marco Costanza
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