Pesante sfogo dell'amministratore delegato del Lecco, Paolo Leonardo Di Nunno, all'indomani della clamorosa eliminazione del club dai playoff di Serie C. Uno sfogo pesantissimo in conferenza stampa.

Ecco quanto riporta LeccoChannelNews.it: "A me di oggi non frega niente, parliamoci chiaro. Io da oggi non ci sono più, il Lecco può fare quello che vuole. Io non metto più un soldo, ho già messo dieci milioni in quattro anni e qui ci sono i miliardari: la società è pulita, c’è tutto, mi devono solo pagare il campo. Se rimane a me? Non iscrivo la squadra, semplice, finirà in Terza Categoria come meritava quattro anni fa. Non m’interessa, ogni settimana bisogna correre per trovare i fondi necessari. Sono amareggiato per la figuraccia, una squadra costruita per la vittoria del campionato prende “quattro pappine e a casa” dal Grosseto. Hanno fatto una figura di merda, da uomini di merda. Non si possono perdere 10-12 partite, stiamo scherzando? Vinci con tutte le grandi e poi cadi così con il Grosseto, non voglio morire per il Lecco. Se non venivo più allo stadio un motivo c’era. La gestione tecnica non mi è piaciuta: vedo gente che va a duecento all’ora e i nostri vanno a dieci, chiaramente c’è qualcosa che non va".

Sezione: Le altre di Lega Pro / Data: Mer 12 maggio 2021 alle 09:39
Autore: Marco Costanza
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