Il Chievo risorge? Oggi il Consiglio di Stato potrebbe riammetterlo in C

Sembrava definitivamente tramontana la favola Chievo, ma il Consiglio di Stato oggi potrebbe clamorosamente riportarla in vita. Dopo l'esclusione dalla B dello scorso anno, i ricorsi di Campedelli sono andati avanti, e oggi il Consiglio di Stato, un anno dopo, dovrebbe pronunciarsi dopo aver già bloccato la sentenza del Tar che estrometteva appunto i clivensi dal campionato cadetto. Un'eventuale decisione a favore di Campedelli aprirebbe scenari insperati: difficile pensare a una riammissione in B, magari in sovrannumero, ma il presidente dei mussi ha sempre fatto leva sul fatto che la massa debitoria causa dell'esclusione si potesse ripianare con un piano concordato, e spera in un rimborso economico più che tecnico. A causa dell'esclusione, infatti, tutti i tesserati sono stati svincolati d'ufficio, se il Chievo avesse ragione la Figc dovrebbe pagargli un maxi indennizzo, che potrebbe essere calmierato con l'ammissione a una categoria professionistica, magari la C. Un po' la carta che provò, ma senza successo, Walter Taccone dopo l'esclusione del 2018. Staremo a vedere, intanto Verona aspetta e spera.