Non è riuscito a Gianluca Paparesta il tentativo disperato di racimolare in tempo utile i 2.6 milioni di euro necessari per l'aumento di capitale. L'ex arbitro potrebbe presto rassegnare le sue dimissioni da presidente del Bari, come riferisce La Repubblica, e lasciare il posto di comando a Cosmo Giancaspro, socio di minoranza della società pugliese.

Toccherà a quest'ultimo, infatti, ricoprire la carica di numero uno del Bari e provvedere al pagamento degli stipendi di marzo e aprile e all'iscrizione al prossimo campionato di Serie B, con scadenze rispettivamente fissate al 24 e al 30 giugno, onde evitare di incorrere in penalizzazioni. Remota la possibilità di una mancata iscrizione del Bari vista la volontà di Giancaspro di proseguire l'avventura nel sodalizio biancorosso.

Paparesta ha pagato anche per il mancato aiuto dalla Malesia, del tycoon Datò Noordin, sparito nel nulla. L'ex fischietto lascia a Giancaspro, il quale potrebbe essere aiutato nella nuova avventura dall'imprenditore cinese Zheng.

Sezione: Le altre di Serie B / Data: Mer 22 giugno 2016 alle 12:00
Autore: Carmine Roca
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