"Mi hanno rotto! – Le infezioni osteo-articolari lasciano il segno" è la campagna con la quale l'A.N.I.O. ONLUS - Associazione Nazionale per le Infezioni Osteo-Articolari – intende far conoscere agli Appassionati della Serie B la telefonica gratuita – NUMERO VERDE 800 688 400 - dedicata ai pazienti affetti da malattie osteo-articolari.
Dalla 1' alla 3' giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie B Eurobet 2013-14, le 22 Società che disputano il Campionato cadetto scenderanno in campo a fianco di A.N.I.O. 
Da oltre 14 anni c'è A.N.I.O. che si impegna nell'assistenza dei pazienti con complicanze ortopediche. Vi sono forme di complicanze molto gravi che possono avere conseguenze devastanti, conseguenze che possono portare a invalidità permanenti se non addirittura alla morte. Le Infezioni osteo-articolari sono patologie complesse, che oltre alla gravità clinica causano impossibilità di vivere una vita normale, è una patologia che difficilmente guarisce; si può stabilizzare, ma nel tempo vi possono essere recidive spesso ancor più devastanti della forma iniziale. Ogni anno 28.000 persone in Italia contraggono una complicanza ortopedica, per traumi da incidenti stradali, traumi sportivi, piede diabetico o sale operatorie non a norma.
L'A.N.I.O, Associazione Nazionale per le Infezioni Osteo-articolari, segue i pazienti e li assiste fino alla loro stabilizzazione. Sono pazienti che hanno alle spalle decine e decine d'interventi, ormai provati dalla lunga malattia, che hanno visto più volte allargare loro le braccia, vedono in A.N.I.O. l'ultima spiaggia, l'ultima opportunità. I risultati ottenuti in questi lunghi anni sono stati evidenti e significativi e guardiamo al futuro con grandi aspettative. Tutto questo però richiede un continuo sforzo economico e impegno di energie ed è per questo che ci rivolgiamo anche a te. É tempo che l'opinione pubblica abbia consapevolezza delle infezioni osteo-articolari.
Lo Spot - Il protagonista dello spot è un supereroe, The One, il numero uno. Questo nome è stato scelto non a caso, proprio per sottolineare la forza e la potenza di questo personaggio, che appare fiero, invincibile, l'unico, "The One" appunto. Tuttavia un'enorme palla demolitrice presto lo colpisce riducendolo in mille pezzi. Infine una mano attenta e premurosa, rimette insieme i cocci del supereroe, che nonostante qualche crepa e alcune lesioni, appare di nuovo in tutta la sua dignità e importanza plastica. Lo spot è la realizzazione di una metafora ben più profonda. È stato scelto il supereroe come "attore" principale, dal momento che nell'universo collettivo è una figura in cui è facile immedesimarsi in quanto appartiene al nostro background sociale, alimentato da film e fumetti che ci presentano personaggi eroici e imbattibili che tutti vorremmo imitare. Tuttavia ogni supereroe ha sempre un antagonista da combattere, un'entità opposta e negativa che ne mina l'equilibrio e ne mette in bilico la stabilità svelandone le fragilità. In questo spot l'eroe simboleggia tutti noi nella quotidianità, mentre cerchiamo di affrontare le nostre sfide e tentiamo di  vincere le piccole battaglie giornaliere, ma all'improvviso un "antagonista" arriva a distruggere la nostra integrità. In questo caso la palla demolitrice simboleggia le malattie osteo-articolari, la loro irruenza e  gravità, che senza avviso né sensibilità devastano la vita dell'individuo colpito, proprio come la palla frantuma "The One". Ciò testimonia come questa malattia possa non solo fisicamente distruggere le ossa, ma anche la dignità del malato che il più delle volte, a causa della malasanità, viene abbandonato a sé stesso.  A riportare la speranza e a ricostruire l'integrità dell'eroe, quando tutto sembra ormai perduto, arriva però una mano che ricompone l'eroe, questa mano rappresenta l'associazione A.N.I.O. ONLUS, che aiuta il malato a ricostruire la sua vita e gli dona nuova dignità. È importante notare che "The One" rimane lesionato e crepato, per testimoniare che la malattia lascia il segno, ma con il supporto di A.N.I.O può essere affrontata con serenità e con la consapevolezza di non essere mai dimenticati.
Il claim "Mi hanno rotto!" ha un duplice significato, da un lato spiega la malattia che danneggia e distrugge materialmente le ossa e l'integrità fisica di una persona, dall'altro suona anche come un'affermazione di insofferenza nei confronti di un sistema sanitario carente, che talvolta è la causa di questa malattia e che comunque non assiste in maniera adeguata i pazienti colpiti.

Su www.anio.it e www.bsolidale.it tutte le informazioni su come sostenere l'Associazione.

Sezione: News / Data: Ven 24 gennaio 2014 alle 20:05 / Fonte: legaserieb.it
Autore: Pasquale Nappo
vedi letture
Print