Come già noto, lo studio dell'avvocato Paolo Rotondi ha presentato offerta per rilevare il logo della Scandone, l'attuale dg della DelFes (non coinvolta in questa operazione) a Sportchannel ha spiegato gli obiettivi di questa trattativa: "Gli scenari sono rimessi alle determinazioni del tribunale fallimentare di Avellino che dovranno valutare la congruità dell'offerta in seguito a una perizia e attendere eventualmente altre offerte con l'ipotesi dell'avvio di un'asta su base concorrenziale. Credo che serva a rendere più congrua e lineare la messa all'asta di un logo storico per la città di Avellino. Il soggetto che ci ha incaricato non può essere identificato, non ho indicazioni sugli sviluppi dell'utilizzo del marchio, probabilmente bisognerà attendere le vicissitudini della pallacanestro che mi vede coinvolto ora in prima persona, ma ribadisco la DelFes, nella persona del presidente Gennaro Canonico, non ha interesse ad acquisire questo marchio, anche a causa di vecchie pendenze della Scandone ed evitare una riconducibilità chiara tra Scandone e DelfFes. Per i prossimi quattro anni almeno quindi il logo Scandone non potrà essere associato alla DelFes, pena un conto salatissimo.

Chi sarà assegnatario del logo probabilmente averà già un'idea di quale potrà essere l'utilizzo che vorrà farne".

Sezione: Basket / Data: Ven 22 aprile 2022 alle 14:15
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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