La pandemia prosegue e, come ogni cosa, colpisce, ovviamente, anche il mondo del calcio. L’interruzione dei campionati a causa del Covid-19, in atto da ormai un mese, ha toccato anche la dimensione dilettantistica, provocando non pochi problemi gestionali e rimodulativi. Il Carotenuto Calcio, in piena corsa play-off, ha visto interrompersi il percorso calcistico più ambizioso degli ultimi anni, ma il mister rossonero – Raffaele Biancolino -, al riguardo, non perde la speranza: “Bisogna innanzitutto dire che la salute viene prima di ogni altra cosa. Stiamo vivendo un periodo estremamente negativo, ed è in atto qualcosa che ricorderemo per sempre. Combattiamo con un nemico invisibile, e la nostra unica arma è quella di rispettare le regole, restando a casa e seguendo le restrizioni. Sto passando la quarantena in casa, con la famiglia, aspettando che tutto ciò finisca quanto prima. Certamente questo, calcisticamente, può considerarsi per noi un fulmine a ciel sereno. Nel momento cruciale della stagione, dove eravamo pronti a dimostrare di potercela giocare senza freni, siamo stati frenati dal virus. C’è delusione, certamente, che in realtà ha più il sapore di frenesia, perché non abbiamo abbandonato l’idea di ritornare in campo. Qui si sta parlando di salute, e ripeto che è un argomento delicato, nettamente più importante rispetto al resto. È chiaro che di ciò debbano parlare gli esperti in materia per capire quale sia la prospettiva del nostro paese. Ma, una volta compresa la situazione e raggiunta la normalità, credo si debba ritornare in campo. Fare il contrario vorrebbe dire provocare danni enormi, in tutte le categorie. Non si può annullare quanto fatto finora. Ogni società fa sacrifici e s’impegna per portare avanti progetti. La nostra, per esempio, sta svolgendo un lavoro lodevole da inizio anno e per questo deve essere solo ringraziata. Falsare tutto non è il massimo. Tuttavia attendiamo comunicazioni dalle istituzioni. Per noi si può ricominciare anche a Maggio. Anche d’estate. Abbiamo sposato un progetto e dobbiamo portarlo a termine. Ci troviamo lì e vogliamo lottare fino alla fine. Certamente sarà dura ritornare dopo una lunga pausa, sia mentalmente che fisicamente. Ma siamo pronti, sempre. Intanto speriamo passi prima tutto questo. Siamo in ripresa“.

Sezione: Calcio Minore / Data: Sab 11 aprile 2020 alle 17:07 / Fonte: Mandamentonotizie
Autore: Alfonso Marrazzo
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