Da qualche giorno c'è una nuova società di Avellino nel panorama calcistico regionale. È il Città di Avellino che, nelle intenzioni dei suoi fondatori (Alberto Colarusso e Sebastiano Galluccio), si candida a essere l'alternativa all'U.S. Avellino, a partire dal logo (il simbolo è un lupo) e dai colori sociali scelti (il bianco e il verde). Il club poggia sull'esperienza di Alberto Colarusso, responsabile del settore giovanile dell'Avellino targato Sidigas e presieduto da Claudio Mauriello. Fa riflettere il post pubblicato sulla pagina Facebook della società nata dalla fusione tra l'Eclanese e il Football Club Avellino: "Colui che segue la folla non andrà mai più lontano della folla. Colui che va da solo sarà più probabile che si troverà in luoghi dove nessuno è mai arrivato. C'è sempre chi si distingue e non si uniforma". Un messaggio in codice, ma neppure poi così tanto, che spinge a credere che la volontà principale del Città di Avellino sia quella di essere l'alternativa principale all'U.S. Avellino.

Sezione: Calcio Minore / Data: Lun 24 agosto 2020 alle 16:20
Autore: redazione TuttoAvellino / Twitter: @tuttoavellinoit
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